Trasporto scolastico, dopo tre gare deserte a Cassano si spera nella quarta

Che la quarta sia la volta buona? E’ quello che si augura l’Amministrazione di Cassano d'Adda a fronte di tre gare per l’affidamento del trasporto scolastico andate deserte. E i tempi sono stretti dato che l’appalto, stando al capitolato, comincerà l’1 settembre 2023.

Nessuno vuole gestire il servizio

E’ da oltre un anno che l’Amministrazione cerca di risolvere questo problema di concerto con gli uffici, cercando nuove soluzioni come ha spiegato l’assessore alla Scuola Rosetta Stavola:

Il prezzo offerto era forse poco appetibile alla luce dei rincari degli ultimi mesi e dell’aumento dei costi che le società devono sostenere. Di conseguenza sono state apportate migliorie a livello economico, rendendo il servizio maggiormente remunerativo per i possibili partecipanti al bando.

Il contratto durerebbe tre anni, fino al 31 agosto 2026, per l’importo complessivo di 564.745,72 euro. Ma se anche questa gara dovesse andare deserta, non ci saranno conseguenze, come ha sottolineato l'assessore:

L’attuale gestore Sai (Società autolinee interprovinciali) prorogherà il servizio come già è stato fatto, quindi non ci saranno problemi gestionali.

Il chilometraggio presunto per i trentasei mesi è di 66.676 (nel 2022 ne sono stati percorsi 23.959), quindi il costo sarà di 7,70 euro ogni mille metri. Su questo importo i concorrenti dovranno presentare la loro miglior offerta in ribasso.

Il servizio di trasporto scolastico e accompagnamento (linee di andata e ritorno) riguarderà gli alunni dell’Infanzia, della Primaria e della Secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo Di Vona, che è composto da otto plessi tra città, Groppello e Cascine San Pietro.

Nell’anno scolastico 2022-2023 risultano iscritti 1.714 studenti, 203 dei quali hanno usufruito delle quattro linee previste per raggiungere la scuola e tornare a casa.