Masate, dalle sterpaglie spunta un ponte sul Trobbia

Il ponticello è venuto alla luce durante un intervento di riqualificazione dell'alveo del torrente Trobbia a Masate, ma potrebbe essere demolito.

Nascosto per anni

Un ponticello risalente probabilmente al XIX secolo è spuntato a Masate vicino all'alveo del Trobbia all’altezza di via Serpero.  Nella zona, sono in corso dei lavori di riqualificazione della sponda del torrente. Il ponticello si trova in condizioni estremamente precarie, tanto che i   tecnici del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi, incaricati di valutare lo stato dell'opera, hanno evidenziato gravi fenomeni di erosione e scalzamento che compromettono la stabilità dell'intero ponte.

In particolare, la spalla sinistra dello stesso, realizzata in mattoni senza fondazione e con un forte scalzamento, risulta essere particolarmente compromessa. Al contrario, la spalla destra poggia su blocchi di pietra, presumibilmente conglomerato cementizio. Inoltre, è stato notato che la struttura è realizzata in calcestruzzo senza la presenza di ferri di armatura, il che rende la situazione ancora più delicata. La scoperta pur rappresentando un ritrovamento interessante dal punto di vista storico, solleva preoccupazioni per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini. Per questo il sindaco Pamela Tumiati ha emanato un’ordinanza finalizzata alla rimozione di situazioni di pericolo per la pubblica incolumità. L'ordinanza prevede, nello specifico, degli interventi immediati per la messa in sicurezza del passaggio.

La competenza di questo manufatto è regionale. Pertanto, sarà Regione Lombardia a doversi interfacciare con la Soprintendenza per capire se ci sono i presupposti per poterlo demolire.

ha spiegato il primo cittadino