Paese in festa

Tutta Rodano nel weekend profumava di Sagra della Rana

La rassegna è arrivata alla sua 28esima edizione e i volontari della parrocchia e dell'oratorio sono riusciti a renderla un successo

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Rodano per chiunque venga da fuori ha un sinonimo, ed è Sagra della Rana. La rassegna per cui è più conosciuto, che ha luogo a Cassignanica e che ha animato il paese durante il weekend.

Sagra della Rana a Cassignanica

E' estate, e questo a Rodano significa una sola cosa: sagre. La stagione è stata inaugurata da feste ed eventi che hanno già animato il paese, in particolare questo weekend uno degli appuntamenti tradizionali e immancabili ha radunato tutti a Cassignanica, nello spazio parrocchiale: la Sagra della Rana, che ha aperto i cancelli venerdì 9 giugno 2023 intorno alle 19 ed è alla sua 28esima edizione, già inaugurata a maggio e che verrà ripresa a settembre.

Anche il prossimo weekend, dal 16 al 18 giugno, musica e buon cibo torneranno a scatenare la frazione. Intanto venerdì l'aria di festa si respirava dappertutto e il profumo invitante delle leccornie cucinate dai volontari della parrocchia inebriava le strade.

Sul menù c'erano rane fritte e nel risotto, pasta all'arrabbiata, fritto misto, carne alla brace, brasato e polenta, merluzzo alla livornese e trippa, e l'orchestra Teatris ha garantito musica allegra tutta la serata, sulle cui note si sono scatenate a ballare le coppie presenti.

I giovani protagonisti

Tanti i volontari che, come sempre, hanno contribuito alla riuscita della rassegna, ma uno spazio importante l'hanno coperto i giovani. Il gruppo di adolescenti, educatori e animatori dell'oratorio ha contribuito al servizio tra i tavoli, ha dato una mano in cucina e si è speso per l'organizzazione della manifestazione.

Il parroco don Paolo Pupillo, che sempre si spende per l'allestimento, si è detto orgoglioso del loro impegno e della disponibilità che hanno mostrato.

C'è tanto lavoro prima di ogni festa, che spesso non si vede. Bisogna mettere l'area in sicurezza, allestire le uscite di emergenza, gestire la cucina, la cassa e il servizio. Tanti ragazzi si sono messi in gioco in prima linea, in parte gli stessi che stanno portando avanti l'oratorio. Cerchiamo di creare un gruppo coeso e attivo.

Ed è proprio quello che sono riusciti a fare, a giudicare dal successo dell'evento.

Per quanto riguarda le serate di sabato e domenica, l'organizzazione è rimasta simile e si sono succedute le orchestre Bludens e Marilena Band, che in quest'ordine suoneranno dopo Teatris anche questo fine settimana.

Oltre a ragazzi e comitiva oratorio, i cui volontari hanno gestito anche le casse e la ruota della lotteria, hanno aiutato anche i membri dell'Associazione nazionale Carabinieri, per gestire la sicurezza.

Un po' di scatti della serata

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