Impatto ambientale del packaging: strategie per una gestione responsabile

Lo shopping online sia di prodotti di abbigliamento o elettronica, sia di alimenti o cibo, attraverso il food delivery, ha subito negli ultimi anni una forte impennata, complice, sicuramente la pandemia, ma anche un cambiamento di mentalità degli italiani che comprano sempre di più online.

Il commercio online aumenta e ci si chiede quanto questo impatti sull’inquinamento globale, quanto cioè l’acquisto e la relativa spedizione di un prodotto produca effetti negativi sul gas serra.

A guardare i dati delle recenti ricerche, il problema principale, che determina un aumento dell’inquinamento ambientale prodotto dello shop online, è legato al packaging, che per questo rappresenta il settore sul quale porre maggiore attenzione.

Le aziende del settore logistica e trasporto hanno una grande responsabilità in questo e partire dalle piccole cose, come i materiali per l’imballaggio, significherebbe mostrare una certa sensibilità ambientale, che poi è quello che anche la normativa europea richiede.

Imballaggi di qualità, ma riciclati, ecosostenibili, come il nastro adesivo personalizzato di Raja. Sul sito di Raja è possibile scegliere la tipologia di nastro adesivo più adatta alla spedizione e personalizzarlo aggiungendo immagini, testo o pittogrammi. Inoltre, per i più attenti alla difesa dell’ambiente, c’è la possibilità di scegliere il nastro adesivo di carta, fabbricato con risorse rinnovabili.

Dalle ricerche emerge che il packaging di consegna determina circa il 75% delle emissioni di gas serra e se a ciò aggiungiamo la fase di reverse logistic (in poche parole i resi), la situazione è molto preoccupante.

Cosa si può fare? Come anticipato, la sostenibilità nel settore della logistica e consegna è diventata un tema di grande attualità, con un'attenzione crescente verso pratiche eco-friendly e soluzioni innovative. Tra le strategie promosse in primis l’utilizzo di imballaggi riciclabili.

Infatti, investire in sistemi di packaging riutilizzabili è una soluzione efficace per ridurre l'uso di imballaggi monouso, limitare gli sprechi e ridurre la quantità di rifiuti generati. Un’altra proposta è quella di alleggerire il packaging, utilizzando materiali più leggeri e ottimizzando il design degli imballaggi.

Inoltre, per raggiungere l’obiettivo della riduzione dell’emissione di gas serra, si pensa all’adozione di veicoli elettrici per la consegna last mile e all’uso di energia, come quella solare o eolica, per ridurre l'impatto ambientale dell'intera catena di distribuzione.

Bisogna promuovere modalità di consegna più efficienti, alternative a quella su strada e a quella aerea, peraltro quest’ultima altamente inquinante. Anche il web è coinvolto nella lotta all’inquinamento, ecco perché tra le prospettive future è richiesto alle aziende di ridurre le dimensioni dei contenuti digitali, come le immagini e i file, perché ciò si traduce in un minor consumo energetico durante il caricamento delle pagine web.

Dalle aziende che vendono imballaggi e materiali per il packaging a quelle che si occupano dello smistamento e dell’evasione degli ordini, fino ai consumatori, tutti sono chiamati a essere più responsabili verso l’ambiente.