A Cassina de' Pecchi il giorno della fondazione del Comune sarà festa civica
Nel 1870 Cassina e Sant'Agata Martesana diventarono un'unica Amministrazione. Ora ne si vuole celebrare il ricordo
Diventerà una ricorrenza civica. Il 9 giugno, giorno della fondazione di Cassina De Pecchi, con la fusione di Cassina e Sant'Agata Martesana, sarà ricordato in modo ufficiale. La richiesta avanzata dal Comitato Cassina 150 e dalla Pro Loco insieme a numerose associazioni cassinesi sarà discussa per l'approvazione nel Consiglio comunale del 6 giugno 2023.
Una nuova festa civica
Tre anni fa, nel 2020, il Comitato Cassina 150 aveva avviato una serie di iniziative per celebrare l'anniversario della nascita del Comune. L'interesse suscitato aveva coinvolto scuole e associazioni, travalicando i confini dell'anno, tanto che da lì è nato un vero percorso di riscoperta di storia e tradizioni in riva al Naviglio.
Così il presidente Francesco Cau:
Sono ormai diversi anni che il Comitato e la Proloco organizzano una festa per celebrare il compleanno del nostro Comune. Il prossimo 9 giugno Cassina De Pecchi compirà 153 anni e abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di portare la celebrazione a un livello superiore, cercando una legittimazione istituzionale dall'intera Amministrazione.
In aggiunta alle ricorrenze patronali, vorremmo riunire i cittadini attorno a una festività civica nella quale identificarsi e un documento ufficiale, una risoluzione consiliare da discutere e votare in consiglio comunale, è sembrata la modalità migliore.
Spinta da tutte le associazioni
La proposta è partita da Comitato e Pro Loco, ma ben presto si sono aggiunte l'Associazione anziani attivi Borsellino, l'Anpi, il Cm Basket 84, il Gruppo di lettura Cassina che Legge, la Cooperativa La Speranza, il Lap, gli Amici della Ludoteca, l'associazione Musica In Mente, la Pallavolo Cassina. Tante altre si stanno aggiungendo in questi giorni.
Il nome sarà Festa Civica Cassina-Sant'Agata, ma ci sarà anche una consultazione tra i cittadini per conoscere proposte alternative.
(Nella foto Francesco Cau)