La Festa degli Alpini a Segrate si trasforma in una raccolta fondi per l'Emilia Romagna
Il ricavato del punto ristoro gestito dalle Penne nere al Commenda family fest andrà a sostegno delle popolazioni colpite dall'alluvione
Neanche il tempo di tornare dall’Adunata di Udine che gli Alpini del gruppo Limito-Pioltello-Segrate erano già pronti a rimboccarsi le maniche. Si è concluso ieri, domenica 28 maggio, il Commenda family fest, il tradizionale evento di tre giorni che li vede impegnati dietro piastre e griglie per servire salamelle e polenta a tutti i partecipanti.
Il ricavato della festa degli Alpini a sostegno delle popolazioni alluvionate dell'Emilia Romagna.
Le tavolate pronte a ospitare i segratesi. Gli Alpini al lavoro, indaffarati a servire carne alla brace e polenta. Tutto si è svolto come sempre nel fine settimana, quando il Commenda family fest è entrato nel vivo a Rovagnasco, quartiere di Segrate. Anche questa volta, la comunità ha accettato volentieri l’invito delle Penne nere, come ha raccontato il capogruppo Pietro Sala Crist :
L’evento è andato molto bene, complice anche il bel tempo. E’ venuta molta gente, anche più del solito. Rispetto agli anni passati i partecipanti sono stati più numerosi, ho visto molti volti nuovi. Avevamo comprato 1.200 salsicce, 300 wurstel, 1.100 panini, 50 chili di trippa e 60 di brasato e alla fine è rimasto ben poco!
Quella di quest’anno, però, è stata un’edizione molto speciale. L’associazione, infatti, non è potuta rimanere indifferente davanti alla tragedia che ha colpito l’Emilia Romagna e messo in ginocchio oltre 40 Comuni e così ha pensato di trasformare la festa anche in un’occasione per fare del bene.
Grazie alla generosità del sodalizio, il ricavato del punto ristoro gestito dagli Alpini sarà devoluto in beneficenza. Il denaro raccolto si unirà alle donazioni ricevute dall’Associazione nazionale Alpini tramite la sua campagna di beneficenza per finanziare interventi ed opere di sostegno alla popolazione emiliano romagnola.
La Terra è una sola per tutti - ha concluso Sala Crist - Noi stiamo bene, ma non dobbiamo dimenticarci di chi è meno fortunato. La guerra climatica nell’ultimo periodo è passata un po’ in secondo piano a causa dei conflitti scoppiati in Ucraina e in altre zone del mondo, ma non può essere ignorata.
Gli Alpini a Cascina Commenda - Le foto
Foto di Nicolò Renzi
Foto di Nicolò Renzi
Foto di Nicolò Renzi
Foto di Nicolò Renzi