A Gorgonzola la salute "vien mangiando"
Due incontri per approfondire il legame tra una corretta alimentazione e la prevenzione delle patologie
In previsione a Gorgonzola due incontri dedicati all'educazione alimentare, anzi, meglio ancora, alla sensibilizzazione circa l'importanza per una corretta prevenzione.
A Gorgonzola due serate per scoprire come trarre beneficio dalla propria alimentazione
Tra la salute e un'alimentazione corretta, seppur senza sacrifici o privazioni, il legame è diretto. Già, perché tante volte basta uno stile di vita sano a dare una mano nella prevenzione di malattie, come per esempio lo sviluppo di tumori. E' possibile grazie a consigli pratici e facilmente applicabili sulla dieta e su come renderla bilanciata a seconda dell’età e delle abitudini quotidiane.
L’obiettivo è promuovere un’alimentazione consapevole per vivere in una comunità sana e attiva.
Se mangiare vuol dire letteralmente "immettere alimenti nel proprio organismo allo scopo di nutrirsi", nutrirsi significa fornire a se stessi le sostanze necessarie per vivere, muoversi, svilupparsi, ma anche conoscere ed esplorare la realtà circostante. Essenzialmente cibo è vita, e allora diventa anche una responsabilità nutrirsi adeguatamente.
Ecco perché un'esperta in materia, la dottoressa Ersilia Cortese ha deciso di mettere a disposizione di tutti la propria formazione e il proprio sapere per rispondere alle domande più frequenti, come "quali sono le sostanze necessarie da assimilare", o "in che quantità fanno bene", domande che purtroppo, soprattutto in una società così pregna di messaggi contrastanti, rischiano anche di mettere in crisi.
Appuntamenti fissati per l'8 e il 15 giugno
Risponderà a questi quesiti giovedì 8 e 15 giugno 2023 in occasione delle due serate divulgative patrocinate dal Comune di Gorgonzola presso il Centro intergenerazionale di via Oberdan, dalle 19 alle 20.30.
Il punto di partenza per la dottoressa è che avere una dieta equilibrata significa dare il giusto carburante al proprio corpo, rispettarlo e proteggerlo. Tuttavia, come accade per le macchine, a seconda del modello si immette un tipo di carburante diverso, bisogna essere in grado di distinguerlo.
Ma avere un’educazione alimentare significa anche imparare a non diventare schiavi delle diete, a non farsi prendere da ansia, insicurezza e disagio di fronte al cibo. Queste le parole dell'esperta:
La disciplina è complessa, con due incontri non vi fornirò nozioni enciclopediche. Diffidate sempre di chi fa promesse miracolose prive di valore scientifico, specialmente in questo periodo dell’anno in cui si avvicina la tanto famigerata "prova costume".
Gli spunti che intende dare riguardano, dunque, uno stile di vita orientato al benessere e all'equilibrio alimentare.