Hanno ripulito tutta Cassano da plastica e rifiuti
I volontari della Protezione civile, della Croce dell'Adda e le Gev del Parco Adda Nord si sono dati da fare per rendere la città più "green"
Il maltempo non ha fermato i volontari che hanno dedicato l'intera domenica di ieri, 21 maggio 2023, alla pulizia della città di Cassano d'Adda.
A Cassano hanno onorato la Giornata del verde pulito
Un'occasione per radunarsi e trascorrere una domenica alternativa rendendosi utili all'ambiente e combattendo l'inquinamento. Questo ha significato l'iniziativa dei volontari che ieri, domenica, hanno onorato la Giornata del verde pulito raccogliendo ogni genere di rifiuti per regalare un volto nuovo alla città di Cassano.
Erano in tanti del gruppo della Protezione civile, a cui si sono sommati i volontari della Croce dell'Adda e le Gev del Parco Adda Nord. Il maltempo non li ha fatti esitare nemmeno un secondo, con le loro operazioni hanno ripulito diverse aree: via Linificio, via Pila, il parco di via Carlo d'Adda e del Dopolavoro, l'alzaia della Muzza sotto il castello.
Hanno trovato di tutto
Tanti i rifiuti che si sono trovati ad accantonare i volenterosi ambientalisti: in giro per i prati c'erano frammenti di vetro, mozziconi di sigaretta, plastica e lattine.
Parecchi sono stati anche gli scarti di prodotti di elettronica, e all'interno della Muzza è stata rinvenuta addirittura una bicicletta.
L'Amministrazione ha appoggiato e sostenuto l'iniziativa
L'assessore all'Ambiente Mario Cerri ha tenuto a ringraziare pubblicamente i volontari che si sono prestati a garantire un servizio di decoro urbano alla città, dando un grande esempio di civiltà nonostante fosse domenica, per di più una domenica uggiosa.
Anche il vicesindaco Andrea Savino ha tenuto a ricordare l'importanza della tutela dell'ecosistema:
L'Amministrazione comunale ha appena approvato un protocollo con l'associazione Plastic free per sensibilizzare più persone possibile sulla pericolosità dell'inquinamento da plastica, con l'obiettivo di accrescere la consapevolezza che non esiste un "pianeta B".