Alessandro Rota confermato presidente di Coldiretti Milano, Lodi, Monza e Brianza
L'azienda agricola Coldiretti ha rinnovato le cariche
Alessandro Rota, imprenditore agricolo 36enne di Cassano d'Adda, resterà alla guida della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza per i prossimi 5 anni.
Confermato all’unanimità
Rota, perito agrario con una laurea in ingegneria meccanica, da sempre impegnato nell'azienda di famiglia, specializzata nella coltivazione di cereali e nell’allevamento di bovini da latte, era già presidente della Coldiretti interprovinciale dal febbraio 2015. E’ stato confermato all'unanimità, nel corso dell'assemblea dei presidenti di sezione che si è tenuta presso l’Abbazia di Mirasole, nel comune di Opera, alla presenza del vicepresidente di Coldiretti Lombardia, Paolo Carra.
Così ha dichiarato Rota:
“Con il consiglio direttivo continueremo nel lavoro a sostegno di tutti i nostri soci, puntando ad offrire loro servizi sempre più efficaci per la gestione quotidiana dell’attività di impresa, e nelle campagne sindacali a difesa del settore primario e della filiera agroalimentare”
Il presidente ha ricordato le battaglie dell’azienda
Diversi i temi trattati da lui trattati durante l’assemblea, ricordando le battaglie portate avanti dall’azienda: L’attenzione all’evoluzione dei mercati, il sovranismo alimentare, i costi energetici e delle materie prime, l’etichettatura dei prodotti, lo stop alla direttiva emissioni che, secondo la visione dell’azienda, avrebbe equiparato le stalle alle industrie inquinanti alla frenata sulle nuove norme per i fitofarmaci e la mobilitazione contro il cibo sintetico. La mobilitazione per chiedere il contenimento della fauna selvatica e per ottenere una nuova governance del Parco Agricolo Sud Milano, con lo stop alla trasformazione di 9 mila ettari di campi coltivati in aree naturali. Rota si è soffermato inoltre sull’emergenza siccità, con il risultato di rendere permanente il tavolo sulla risorsa idrica di Regione Lombardia. Attività che impegnano l’azienda sui livelli di rappresentanza in Europa, a livello nazionale e regionale e nelle province.
Rinnovate molte cariche
In assemblea sono intervenuti per portare il loro contributo numerosi presidenti di Sezione provenienti da tutte e tre le province, oltre ai leader appena eletti o riconfermati di Donne Impresa, Maria Antonia Ceriani; dei Senior, Pierluigi Nava; del gruppo Giovani Impresa, Davide Nava; di Terranostra, Raffaele Dondoni. Il dibattito è stato coordinato da Umberto Bertolasi, direttore della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza.
Inoltre, all’Abbazia di Mirasole sono stati rinnovati con unanimità tutti gli organismi della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza. Nel consiglio direttivo entrano: Riccardo Asti e Gian Enrico Grugni per la zona di Lodi; Marco Barbaglio e Raffaele Mazzari per quella di Codogno (LO); Daniele Barcella e Marcello Doniselli per la zona di Concorezzo (MB); Andrea Belloni e Angelo Soldi per Melzo-Melegnano (MI); Matteo Foi e Daniele Porta per Abbiategrasso (MI); Enrico Ticozzi e Stefano Invernizzi per la zona di Cuggiono (MI); Cesare Fedeli e Stefano Piatti per Milano. Il collegio dei revisori risulta composto da Donato Carmine, Raffaele Dondoni, Pina Alagia, Pierangelo Guerini e Cesare Papetti. Completa le elezioni della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza il nuovo comitato dei probiviri, composto da Giuseppe Baroni, Giuseppe Cornalba, Antonio Dornetti, Luca Lucini e Giovanni Madonini.