Scelta definitiva

La scuola media di Pioltello Vecchia resta chiusa: non ci sono abbastanza bambini

La scuola di via De Gasperi resterà senza studenti per un altro anno. Il preside: "Necessario ripensare a un unico bacino di utenza per tutto il Comprensivo"

La scuola media di Pioltello Vecchia resta chiusa: non ci sono abbastanza bambini
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Anche per l’anno scolastico 2023 - 2024 la scuola secondaria di primo grado di via De Gasperi resterà senza studenti. Non ci sono i numeri per formare una nuova classe, così il dirigente dell’Istituto comprensivo Mattei - Di Vittorio   è stato obbligato a una scelta assunta a malincuore. Perché chiudere un plesso è sempre una sconfitta, ma che può avere un’accezione positiva se apre a una riflessione che non può più essere rimandata: rivedere la divisione dei bacini di utenza delle scuole di Pioltello Vecchia e Nuova.

La scuola De Gasperi resta chiusa

Giovedì 27 aprile 2023 la decisione è stata comunicata e quindi ufficializzata di fronte al Consiglio d’istituto che ha avallato la comunicazione del preside Salvatore Longobardi che è stata successivamente inviata alle famiglie. Un documento in cui, in sintesi,numeri alla mano si motiva la mancata riapertura della scuola media nonostante siano state perseguite tutte le strade possibili per scongiurare questa evenienza.

Un sondaggio per capire le disponibilità

Dopo il trasferimento obbligato delle classi di via De Gasperi in via Bizet durante la pandemia per motivi di carenza di spazi, alcuni genitori hanno chiesto se c’era la possibilità di ritornare alla situazione pre pandemica.  Le sezioni attualmente presenti in sede, però, sono state costituite mischiando l’utenza dei bacini e di conseguenza prima di riportarle indietro abbiamo chiesto alle famiglie la disponibilità al trasferimento.

Ha spiegato il dirigente scolastico. In accordo con il Consiglio d’istituto era stato deciso di ritenere valida la votazione al raggiungimento di un quorum pari al 50% più uno. Risultato che non è stato conseguito nonostante la maggior parte dei genitori avesse preso visione della comunicazione diffusa attraverso il registro elettronico e quindi tracciabile.

Un calo di richieste su Pioltello Vecchia

Ma i numeri raccontano anche altro.

Abbiamo ricevuto diciassette richieste di iscrizione in via De Gasperi e di queste soltanto sette sono i residenti nell’area di Pioltello Vecchia . Non solo, di questi unicamente cinque sono attualmente iscritti alla Primaria di via Milano ossia il plesso da cui dovrebbero provenire gli studenti della media.

Il dirigente ha voluto analizzare la situazione in maniera ancora più puntuale e così ha fatto una verifica sui numeri dell’elementare di Pioltello Vecchia: dei 186 frequentanti, 70 provengono dal quartiere e quasi altrettanti provengono addirittura da Comuni differenti o da zone della città che afferiscono all’altro Comprensivo, l’Iqbal Masih.

Di conseguenza quando scelgono la scuola secondaria di primo grado in molti fanno rientro nei plessi più limitrofi

ha spiegato Longobardi.

La chiusura non è definitiva

La chiusura non è definitiva, ma resta limitata per ora al 2023-2024. Sul futuro, però, è indispensabile aprire un tavolo con le componenti che gravitano intorno alla scuola: docenti, famiglie e Amministrazione comunale.

Penso che i tempi siano maturi per riflettere su un unico bacino d’utenza per l’intero Comprensivo, in modo che i genitori possano scegliere i plessi di riferimento, ma anche destinare alcuni studenti a una o all’altra scuola tramite sorteggio.  Bisogna tenere conto delle varie componenti, ma questa soluzione non solo ci permetterebbe una migliore organizzazione delle scuola, ma anche di predisporre classi più omogenee superando le problematiche legate alla composizione etnica e sociale dei quartieri di Pioltello e, di conseguenza, dei plessi stessi.

ha concluso il preside Longobardi

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