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Tante barchette di carta in piazza a Cernusco sul Naviglio per denunciare le stragi nel Mediterraneo
Sabato 29 aprile si è tenuta a Cernusco sul Naviglio una manifestazione per denunciare le stragi dei migranti nel Mediterraneo
Una manifestazione a Cernusco sul Naviglio per denunciare le stragi dei migranti nel Mediterraneo. Sabato 29 aprile 2023, l'associazione Cernusco in Comune, all'interno della rassegna dell'Anpi “ I colori del 25 aprile “, in collaborazione con diverse associazioni cernuschesi era nella centralissima piazza Matteotti a denunciare la strage quotidiana con un allestimento molto appariscente.
Tante barchette di carta
L'iniziativa, sostenuta anche da Pro Loco, Nazca Mondoalegre, ColorEsperanza, aps Emergency Martesana, Lud, ossia la Libera Università delle donne, aveva come titolo “I sogni in fondo al mare”.
Si tratta di una denuncia delle stragi nel Mediterraneo. Basti pensare che negli ultimi 10 anni 26mila migranti hanno perso la vita nel tentativo di arrivare in Europa. Fame, siccità, guerre i maggiori motivi della loro fuga dalla terra natale. Così gli organizzatori:
Il presidio era anche contro le "politiche discrimanatorie e repressive, che producono tante sofferenze e condannano i migranti ad essere sfruttati dal lavoro nero e dal caporalato e con dei salari indegni.
Questa iniziativa è stata bellissima e molto partecipata dai piccoli e dai grandi , che hanno scritto sulle simboliche barchette di carta (in tutto erano più di 200) che migrare non è un reato e neanche salvare vite lo è. Numerosi messaggi erano antirazzisti, per i diritti umani, la giustizia sociale, la pace e la libertà.
Interventi esterni
Per Cernusco in Comune è necessario invertire la rotta superando il trattato di Dublino, abrogando la legge Bossi -Fini, non ostacolando le Ong nei salvataggi, e instaurando dei corridoi umanitari e dei canali d'ingresso legali per i migranti.
Due momenti particolari si sono tenuti quando Giusy Trivisonno e Giorgio Albertazzi della Compagnia teatrale DistrActors hanno interpretato dei testi di Erri De Luca fra cui “Mare Nostrum" e è stata fatta ascoltare la compagnia iraniana IRaMi con le musiche originali di Amir Hashmah e la voce della soprano Rashin Assareh che ha anche ricordato le lotte delle donne iraniane per la libertà del loro Paese.
cernusco sul naviglio i sogni in fondo al mare
