Il progetto

Una residenza a Vimodrone per i pazienti ematologici costretti a spostarsi per le cure

A cura di Ail Milano e Fratello Sole Energie Solidali, sorgerà in un edificio della parrocchia che sarà demolito e ricostruito

Una residenza a Vimodrone per i pazienti ematologici costretti a spostarsi per le cure
Pubblicato:

Al via il cantiere dell’edificio destinato a diventare la nuova Residenza Ail per pazienti ematologici a Vimodrone, in via 11 Febbraio. L’immobile, ceduto dalla parrocchia di San Remigio, sarà demolito e ricostruito per essere destinato ad accogliere i pazienti costretti al pendolarismo sanitario e che dovranno rimanere insieme alle loro famiglie vicino al centro di cura per lunghi mesi.

La nuova casa voluta dalla Ail

Il progetto voluto da Ail Milano Odv (Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma) diventerà realtà grazie alla collaborazione di Fratello Sole e Fratello Sole Energie Solidali.

Al termine dei lavori, previsti per fine anno, la residenza ospiterà sei appartamenti, due monolocali e quattro bilocali, oltre a un'ampia sala comune, riqualificati secondo la normativa antisismica. Sarà in classe energetica A4, la più alta prevista dalla normativa, quindi a elevato isolamento termico, con impianto di riscaldamento ad alta efficienza, serramenti di qualità e utilizzo delle fonti rinnovabili, grazie ai pannelli fotovoltaici che forniranno il 60% del fabbisogno energetico dell’edificio.

"Un progetto essenziale per accogliere i pazienti pendolari"

"E' progetto essenziale per poter accogliere i pazienti costretti al pendolarismo sanitario, che scelgono Milano in cerca di una speranza di guarigione - ha dichiarato la presidente di Ail Milano Francesca Tognetti - Da metà degli anni ’90 rispondiamo ai bisogni dei pazienti che provengono da fuori Regione e dei Dipartimenti di Ematologia che devono poter contare sulla loro permanenza continuativa per il lungo periodo delle cure. Nell’incertezza determinata dalla malattia e dagli innumerevoli cambiamenti che essa implica, offrire una casa nella quale consentire ai pazienti di vivere con i propri cari diventa un aspetto importante dal punto di vista pratico e psicologico. Concedere l’opportunità di risiedere, seppur temporaneamente in un luogo in cui il paziente possa sentirsi protetto e accolto, rappresenta certamente una delle diverse forme di cura che, integrata all’interno di tutto il percorso terapeutico, ne permette un’aderenza più gestibile e meno faticosa".

L'impegno dell'associazione sul fronte abitativo

Oggi Ail Milano è in grado di offrire ogni anno, nelle sue 14 case, oltre 20.600 pernottamenti gratuiti. Con la nuova residenza di Vimodrone sarà possibile incrementare del 70% l’offerta. "Ma soprattutto potremo aiutare i pazienti a ricevere nuovi e innovativi trattamenti terapeutici dal momento che purtroppo, anche in Paesi evoluti come il nostro, non sempre l'accesso alle cure è uguale in tutte le Regioni", ha osservato Tognetti.

Seguici sui nostri canali