A Gorgonzola e Cernusco Enea e Didone messi in scena da non professionisti amanti dell'arte
Uno spettacolo partecipato promosso dall'orchestra Crescendo in cui tutti hanno occasione di scoprire il proprio talento: il pubblico potrà assistere il 6 e il 13 maggio
Uno spettacolo che unisce, permette di scoprire talenti nascosti e di mettersi in gioco a 360 gradi. Perché a recitare, cantare e suonare non saranno professionisti, ma chiunque ami il teatro e la musica. Sabato 6 maggio 2023 al teatro Argentia di Gorgonzola andrà in scena "Enea e Didone", organizzato dall'orchestra giovanile Crescendo.
Il teatro Argentia a Gorgonzola sarà colorato dalle note di Purcell
L’orchestra giovanile Crescendo per il secondo anno di fila ha deciso di proporre uno spettacolo partecipato, tratto dall’opera in tre atti "Didone ed Enea" di Henry Purcell, su libretto di Nahum Tate.
Non si tratterà della solita messinscena, si tratterà invece di una piece collettiva, dove tutti sono stati invitati a dare il proprio contributo, anche se non professionisti e non musicisti, come ha spiegato il presidente Simone Fontanelli.
L’obiettivo della nostra associazione culturale è coinvolgere attivamente la cittadinanza come parte attiva, non solo come pubblico. L’anno scorso abbiamo proposto "Orfeo ed Euridice" ed è andato molto bene, hanno preso parte all’opera circa settanta persone. Stavolta arriviamo a ottanta.
E tutti, dal primo all’ultimo, hanno scoperto la propria abilità e sono stati in grado di metterla a disposizione del gruppo per una riuscita eccezionale, come dimostrano già le prove che procedono sotto l’occhio vigile della direttrice d’orchestra Judit Földes e la direttrice del corso Elisa Pezzi.
La prima è prevista sabato 6 maggio, al teatro Argentia di Gorgonzola, col patrocinio del Comune. L'ingresso è gratuito (con possibilità di offerta libera).
C'è spazio per tutti
Qualcuno ha imparato a cantare in pochi mesi, altri si sono improvvisati costumisti e scenografi e hanno dato vita a un equipaggiamento in grado di fare invidia ai teatri più prestigiosi, servendosi di legno, cartoncini e materiali semplici.
Tanti ragazzi, signori e signore di tutte le età si sono messi in gioco imparando a memoria il testo difficile e intenso che contraddistingue l’opera, e tutti insieme da ottobre si impegnano nelle prove. I diversi gruppi hanno prima imparato i propri ruoli separatamente, mentre da marzo si esercitano tutti insieme.
E' prevista una replica il 13 maggio presso l’Auditorium Maggioni di Cernusco, sempre con il patrocinio del Comune. Un’occasione imperdibile per chi ama la magia dei classici.
E' possibile sostenere lo spettacolo esprimendo la propria preferenza per il progetto nel bando "Una mano a chi sostiene" della Fondazione Cattolica Verona, dove è possibile ottenere fino a 500mila euro di finanziamenti.