Fisioterapista ai domiciliari indagato per violenza sessuale aggravata
La Polizia giudiziaria, non potendo per ora escludere altre vittime, invita chiunque abbia segnalazioni da fare a contattarla
Il Tribunale di Milano ha ordinato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del fisioterapista di Milano di 46 anni M.A., indagato per violenza sessuale aggravata nei confronti di una donna nel corso del trattamento.
Indagato per violenza sessuale
Nell’ambito di un’attività di indagine di febbraio, coordinata da magistrati del V dipartimento, oggi, 21 aprile 2023 è stata data esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Milano nei confronti di M.A, fisioterapista di 46 anni che esercita in una struttura sanitaria della Città Metropolitana di Milano, gravemente indiziato del reato di violenza sessuale aggravata che avrebbe commesso sul posto di lavoro.
Il giudice ha ritenuto gravi e concreti gli indizi di colpevolezza emersi dalle indagini svolte dai Carabinieri della sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Milano in relazione alla violenza ai danni di una giovane donna.
Non si possono escludere altre vittime
A seguito della denuncia della ragazza, la Procura della Repubblica di Milano ha immediatamente avviato gli accertamenti necessari ad individuare le persone che avrebbero potuto aiutare a ricostruire l'accaduto.
Non è ancora possibile escludere la presenza di altre vittime, tanto che gli accertamenti degli inquirenti stanno proseguendo in questa direzione e per questo invitano chiunque abbia segnalazioni nel merito a contattare i numeri 02-54332570 e 02-54332553, ai quali risponderanno gli operatori di Polizia giudiziaria, che naturalmente garantiranno totale riservatezza e anonimato, come previsto dalla Legge.