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Ecologia
Gorgonzola, nuova piattaforma ecologica pronta all'uso
Da lunedì i cittadini potranno servirsi della discarica di via Ticino, mentre quella di via Trieste verrà chiusa
Manca poco all'apertura della nuova piattaforma ecologica di via Ticino a Gorgonzola, che entrerà in funzione lunedì 17 aprile 2023. Intano sono state avviate le pratiche di chiusura per lo storico impianto di via Trieste, risalente al 1995, ormai troppo datato e che necessitava un cambiamento.
E' pronta la nuova piattaforma ecologica di Gorgonzola
Lunedì l'impianto sarà ufficialmente in funzione e i cittadini potranno cominciare a servirsene. Una rivoluzione che ha fatto aspettare i gorgonzolesi, risultato di una collaborazione tra Cem (che avrà in gestione l'area di via Ticino per i prossimi trent'anni) e Amministrazione, ma adesso è ufficialmente pronta a sostituire l'attuale discarica in via Trieste.
Chi non verrà sostituito è, però, il personale. Gli attuali operatori saranno spostati nella nuova struttura.
Tra le novità della piattaforma vi sono dimensioni più ampie, risulta meglio organizzata e ha una rampa vasta, dove potranno sostare più macchine contemporaneamente. Oltretutto l’accesso sarà dotato di sbarre gestite tramite lettore Crs (Carta regionale dei servizi) o Cem card (per le aziende), cosicché solo i residenti in città possano entrare.
"Dobbiamo valorizzare i rifiuti, non nasconderli"
Chi ha detto che la spazzatura debba essere la vergogna di un paese? Secondo Cem e il presidente del direttivo del consorzio Alberto Fulgione, che insieme al sindaco Angelo Stucchi oggi ha presentato la nuova discarica in una conferenza stampa, non è così: anzi, i rifiuti devono essere valorizzati, più che nascosti, perché un corretto smaltimento è la chiave per rieducare a uno stile di vita più sostenibile.
Ecco perché, accanto alla nuova piattaforma più organizzata e meglio attrezzata della precedente, sorgerà un centro del riuso, che sarà indipendente dalla discarica, probabilmente gestito da un ente del terzo settore. L'obiettivo dell'Amministrazione è trasformarlo in un luogo in grado di restituire vita nuova ai beni usati, come ha sottolineato l'assessore Mario Balconi.
Il nostro scopo non è guadagnare economicamente. Quello che ci preme è che la cooperativa o l’ente che gestirà la struttura promuova la rieducazione verso uno stile di vita più sostenibile, a partire dalle scuole.
E' proprio dalle scuole che partirà il cambiamento, dato che lunedì verranno distribuiti nei plessi volantini relativi alla nuova piattaforma.
