Carabinieri e Polizia Locale a Rodano per parlare di sicurezza
Il paese è protetto, ma le truffe aumentano: capitano e comandante hanno spiegato ai cittadini come la prevenzione faccia la differenza
L'Amministrazione di Rodano ha organizzato una rassegna di tre incontri aperti alla cittadinanza per discutere di tematiche a cuore a tutti: la sicurezza, il bilancio, le opere pubbliche. Ieri, giovedì 30 marzo 2023, si è concluso il primo incentrato sulla sicurezza con due ospiti d'eccezione che ne fanno ogni giorno il proprio mestiere: il capitano dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello Francesco Berloni e il comandante della Polizia Locale del Comando di Rodano e Pioltello Mimmo Paolini.
Una serata sulla sicurezza a Rodano
Ieri il primo di una serie di appuntamenti il cui obiettivo è rendere partecipe la cittadinanza di cosa succede in Comune a Rodano.
La sindaca Roberta Maietti intorno alle 21 ha accolto i presenti nella sala Milù della biblioteca di via Turati, annessa al Municipio, per parlare di sicurezza, insegnare gli atteggiamenti corretti da tenere in caso di allarme, educare su come avvisare le Forze dell'Ordine e dare qualche dato circa i delitti che occorrono a Rodano.
E i relatori erano, oltre alla prima cittadina, ospiti che quotidianamente lavorano per garantire sicurezza e protezione: il capitano dei Carabinieri della Compagnia di Pioltello Francesco Berloni, il maresciallo Fabio Senesi, il comandante della Polizia Locale di Rodano e Pioltello Mimmo Paolini, uno dei coordinatori dell'associazione Controllo del vicinato locale Mario Naitana.
Il paese è sicuro, ma le truffe sul territorio aumentano
Il crimine fortunatamente a Rodano non è proprio all'ordine del giorno, anche se c'è un delitto il cui trend è pericolosamente in aumento in Martesana. Si tratta delle truffe, in particolare i raggiri agli anziani, che spesso non vengono neppure denunciati perché tende a prevalere il senso di colpa per essere caduti in tranelli solo in apparenza facili da evitare.
Ne ha parlato in maniera approfondita il capitano Berloni:
Il fenomeno è evidente nel territorio di cui ci occupiamo, anche perché dopo il periodo di pandemia è cresciuto il numero di frodi informatiche. Purtroppo i più vessati sono gli anziani che vivono soli, bisogna sensibilizzare le persone rispetto all'importanza di non fidarsi delle apparenze, per quanto possa sembrare banale. L'arma migliore resta la prevenzione.
Fortunatamente, visto che Rodano è la punta dell'iceberg di un'area tanto vasta tutta presidiata dai militari della Compagnia pioltellese, la Polizia Locale è in grado di alleggerire loro il lavoro con tecnologie di cui il paese è pronto ad avere un ottimo assaggio, come ha spiegato il comandante Paolini.
A Rodano ci sono quattro varchi ben funzionanti e oggi stanno per essere implementati da un complesso sistema di videosorveglianza per cui siamo a buon punto. Una volta conclusi tutti e 12 i punti che include avremo un'ottima infrastruttura per un controllo più capillare del territorio.
Anche le associazioni fanno la propria parte
Al di là delle Forze dell'Ordine e del personale della Locale a Rodano fanno la propria parte i volontari che cercano di creare una buona rete per allertare in tempo reale i piani alti in caso di delitti.
Nel pubblico in sala era presente tutta l'Anc (Associazione nazionale carabinieri), che la prima cittadina ha ringraziato per il supporto al Comune, insieme al Controllo del vicinato, che da poco ha dato vita a un'iniziativa di distribuzione di opuscoli relativi alla sicurezza dopo la messa di don Paolo Pupillo, con lo scopo di "arrivare anche a chi non riesce a sfruttare la tecnologia", ha sottolineato Naitana.