"Liberi dal 41 bis" e tutti i prodotti a 10 centesimi, distributori sotto attacco hacker
Sul display del distributore la scritta "Fuori Alfredo dal 41bis, chiudere il 41bis, liberi tutti e libere tutte" e i prodotti ribassati
E' comparsa la scritta "Liberi dal 41 bis" sul display e tutti i prodotti a 10 centesimi, distributori automatici sotto attacco hacker a Gorgonzola e Cambiago.
"Liberi dal 41 bis" sullo schermo, distributori sotto attacco
Sul display del distributore la scritta "Fuori Alfredo dal 41bis, chiudere il 41bis, liberi tutti e libere tutte", in riferimento ad Alfredo Cospito, anarchico e detenuto sotto l'ordinamento penitenziario del carcere "duro".
E' questo quello che è successo a Gorgonzola, in via Colombo, al distributore automatico di tabacchi, gratta e vinci e bevande e a Cambiago, in via Veneto, entrambi gestiti dalla società Laser Video con sede a Mantova e tutti i prodotti erano stati ribassati a 10 centesimi.
Il proprietario dei distributori, giunto sul posto ha fatto tutti gli accertamenti del caso e ha scoperto che si è trattato di un attacco hacker, come ne sono avvenuti molti, ultimamente in Italia. I distributori al momento sono in manutenzione.
Attacchi hacker ai distributori
Sta succedendo in tutta Italia con gravi danni ai rivenditori di sigarette, grata e vinci e bevande.
Gli anarchici si stanno schierando al fianco di Alfredo Cospito, noto anarchico e terrorista, è stato condannato a 9 anni di reclusione per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente di Ansaldo Nucleare, e poi a ulteriori 20 anni di reclusione per l'attentato del 2006 alla scuola allievi carabinieri di Fossano.
Il 5 maggio dello scorso anno l'anarchico è stato messo sotto regime 41bis, il "carcere duro", con diverse limitazioni molto restrittive, per questo Cospito ha iniziato uno sciopero della fame a ottobre. Ha ottenuto il sostegno di diversi anarchici.