Bassi salari e neo assunti part time, domani, venerdì, sciopero del gruppo Atm
Personale viaggiante di Atm e Net in sciopero

E' stato confermato dai Cobas lo sciopero dei lavoratori dell’intero gruppo Atm per domani, venerdì 31 marzo 2023.
Bassi salari
Carenza di personale, bassi salari, soprattutto per i neoassunti inquadrati esclusivamente a part-time, il lavoro duro, l’altissima flessibilità dei turni, le responsabilità civili e penali in capo ai conducenti, il rischio sempre più elevato della sicurezza del personale front line, sono alla base delle motivazioni che hanno spinto i Cobas a indire lo sciopero per domani, venerdì 31 marzo 2023.
Le richieste
Queste le richieste dei Cobas:
150 euro netti d’aumento mensili non riparametrati, solo per livelli produttivi, trasformazione di tutti i contratti part-time in full-time ed eliminazione salari d’ingresso; riduzione dell’orario e della flessibilità del lavoro; riconoscimento degli arretrati del corretto pagamento delle giornate di ferie; tutela della sicurezza del personale anche attraverso sistemi di protezione passivi (es. “blindatura” cabine
di guida e chioschi agenti di stazione); tutela dell’igiene degli ambienti aziendali e delle vetture. Le dimissioni del direttore Giana e dell’intero CdA. In occasione dello sciopero i tranvieri si riuniranno in presidio di fronte ai depositi Atm di viale Sarca e via Messina a Milano dalle 8.45 alle 15.
L'astensione dal lavoro
Domani, 31 marzo 2023 i lavoratori Atm e Net si asterranno dal lavoro con le seguenti modalità: personale viaggiante di superficie, metropolitana, agenti di stazione, serv. Poma: dalle 08.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Net, personale viaggiante urbano Monza: dalle 09 alle 11.50 e dalle 1450 al termine del servizio. Net - personale viaggiante extraurbano Trezzo: dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio.