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Lutto
Addio a don Umberto Galimberti: fu a Pioltello, Cologno Monzese e Canonica d'Adda
A Cologno guidò la parrocchia di San Giuseppe, a Pioltello quella di San Giorgio. A Canonica fondò la comunità pastorale
E' lutto nella Chiesa per la scomparsa di don Umberto Galimberti, figura carismatica e molto conosciuto nell'Adda e nella Martesana.
La scomparsa nella sua casa di Erba
Don Umberto è mancato ieri sera, sabato 11 marzo 2023, nella sua casa di Erba. Classe 1946, don Umberto era nato proprio a Erba, nel Comasco, da padre falegname e madre casalinga. Era entrato in Seminario all'età di 13 anni per diventare prete a 24: era stato ordinato il 27 giugno 1970.
A Pioltello
Uomo e sacerdote di grande fede e visione pastorale, ha poi svolto servizio come coadiutore a Bresso. Quindi è stato per 12 anni a Limito di Pioltello tra gli anni Ottanta e Novanta, lasciando un segno profondo nella comunità di San Giorgio. Fu il don della formazione spirituale, sentimentale e civile di tanti giovani di quell'epoca.
Ha avviato l'oratorio misto. Prima era ancora diviso tra maschi e femmine. Si è occupato della catechesi dei giovani, ha dato il via al famoso Palio di San Giorgio con l'idea che la parrocchia dovesse aprirsi alla comunità intera nello spirito del Concilio vaticano II e secondo l'insegnamento dell'allora arcivescovo di Milano,. il cardinale Carlo Maria Martini
Questo il ricordo di Marta Gerli avvocato di Limito e assessora
A Cologno Monzese
Fu poi trasferito a Cologno Monzese dove trascorse 16 anni alla guida della parrocchia di San Giuseppe in via Milano.
"Quella di Cologno Monzese è una realtà di periferia, anonima, un quartiere dormitorio ma abbiamo costruito una bella comunità - raccontava ai tempi di Canonica alla Gazzetta dell'Adda - Chi è fedele, lì partecipa molto intensamente"
Il periodo di Canonica
Don Umberto più di recente è stato a Canonica d'Adda, da dove se n'è andato a settembre dopo dieci anni di mandato pastorale.
Era in carica dal primo novembre del 2012 ed era amato da tutta la comunità pastorale che riunisce i tre Comuni di Canonica d'Adda, Fara Gera d'Adda e Pontirolo. Una realtà che aveva fondato lui stesso.
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