A Cernusco sul Naviglio maxiraccolta di mozziconi di sigaretta
Numerosi cittadini hanno partecipato all'iniziativa #SpegniCentraRispetta
Una giornata intera a raccogliere mozziconi di sigaretta. A Cernusco sul Naviglio sabato 4 marzo 2023 grande manifestazione per sensibilizzare i cittadini, non solo a non abbandonare rifiuti, ma in particolare a non disperdere nell'ambiente le cicche, che contengono sostanze altamente tossiche.
Flash mob per l'ambiente
Si è partiti dalla stazione della Mm2 in viale Assunta. Il corteo ha poi fatto il giro in centro mostrando le bottiglie piene di mozziconi, su ciascuna delle quali c'era scritto il luogo di raccolta. Tutti insieme hanno toccato i punti più soggetti all'abbandono di mozziconi.
Piazza Martiri della Libertà (dove c’è il Centro unico di prenotazione), l’area esterna della biblioteca, via Marcelline, piazza Matteotti e via Pietro da Cernusco davanti all’Ufficio postale. Proprio qui e in piazza Martiri della Libertà l'assessora all'Ecologia Debora Comito ha inaugurato insieme al sindaco Ermanno Zacchetti e all'assessore al Verde Daniele Restelli due nuovi cestini pensati apposta per i fumatori.
L'iniziativa
La manifestazione aveva come titolo #SpegniCentraRispetta ed era organizzata, oltre che da Comune, da Legambiente Martesana, Plastic Free, Comitati genitori, Scout, Consulta Giovani e dal Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
Non tutti sanno che i mozziconi sono realizzati con microplastiche chiamate fibre di acetato di cellulosa. Se non smaltiti correttamente, vengono scomposti da fattori come la luce solare e l'umidità, impiegando anche dieci anni per decomporsi, rilasciano nell’ambiente microplastiche, insieme a metalli pesanti e molte altre sostanze chimiche, come arsenico, piombo e formaldeide.
Oltre a inquinare, i mozziconi rappresentano un enorme rischio per gli animali: scambiati per cibo, possono essere inghiottiti da uccelli, piccoli mammiferi, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento.
Secondo l’indagine park litter 2022 di Legambiente, i mozziconi di sigarette rappresentano il 42,2% dei rifiuti abbandonati nei parchi.
Il 65% dei fumatori butta le cicche per terra
Il report di Marevivo “Piccoli gesti, grandi crimini 2020”, è ben più drastico: stimando che il 65% dei fumatori non smaltisca correttamente i mozziconi, arriva a indicare che essi rappresentano fino al 90% dei rifiuti abbandonati e sono indicati come uno dei principali inquinanti di strade urbane e spiagge.
Vista la serietà del problema, nel 2022 anche due organizzazioni dell’Onu, il programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (Unep) e il Segretariato della Convenzione quadro dell'Oms per la lotta al tabacco, hanno lanciato una campagna per sensibilizzare e incoraggiare l'azione di contrasto alle microplastiche contenute nei filtri delle sigarette, a fronte del fatto che i mozziconi sarebbero i rifiuti più scartati al mondo, rappresentando oltre 766mila tonnellate di rifiuti tossici prodotti ogni anno, con impatti diffusi e gravi sull'ambiente e sulla salute umana.
Il flash mob
I nuovi cestini