Diritti

A Bussero marzo è tutto "al femminile"

Una rassegna di eventi per sostenere la lotta delle donne in Iran e rivendicare il diritto all'uguaglianza e soprattutto alla libertà

A Bussero marzo è tutto "al femminile"
Pubblicato:

Torna la tradizionale rassegna di Bussero "Marzo al femminile", quest'anno con un nome che è tutto un programma: "Donna, vita, libertà".

"Marzo al femminile" a Bussero è alla quattordicesima edizione

La rassegna che mette al centro la tutela dei diritti delle donne e soprattutto che si schiera accanto alle lotte per l'emancipazione nel mondo è arrivata alla sua quattordicesima edizione. Quest'anno il titolo è "Donna, vita, libertà" e l'obiettivo principale è sostenere le rivendicazioni delle donne iraniane, ma non solo.

Anche quest'anno si configurerà come occasione di incontro, riflessione, scambi di idee ed esperienze, grazie a una serie di eventi promossi da tutte le associazioni locali, il Circolo Barzago, la cooperativa sociale La speranza, la biblioteca, Chiaroscuri, Libriamoci, Spazio solidale, Trame intrecci, Anpi. Tutto col patrocinio del Comune di Bussero.

Appuntamenti in calendario

Il primo incontro è fissato per la sera di venerdì 3 marzo, quando il professor Paolo Belaeff racconterà il mondo attraverso gli occhi della pittrice Artemisia Gentileschi in biblioteca alle 21. L'8 marzo, come ogni anno, in occasione della Festa della donna Bussero non regala solo mimose, ma al Circolo Barzago offre caffè e brioches gratuiti a tutte.

A Cassina il 10 marzo si terrà l'incontro con l'autore Paolo Di Stefano in via Roma, presso la sede della Speranza, mentre l'11 marzo Libriamoci organizzerà il dopocena con un libro in biblioteca alle 21.

Il 17 marzo sarà dedicato alle donne di Teheran, con un incontro per parlare di ciò che succede nella Repubblica islamica e prendere coscienza della grave repressione, alle 21 in biblioteca. Il 18 un altro appuntamento a Cassina, per parlare della parità di diritti, sempre in via Roma alle 17, il 25 un'esposizione artistica di fiori al vento realizzati dalle donne come simbolo di tutte le rivoluzioni femminili, in piazza Diritti dei Bambini.

La serata conclusiva sarà domenica 26 marzo, con uno spettacolo di racconti, voci e cori di donne alle 16 in biblioteca.

Seguici sui nostri canali