Auto immatricolata all'estero, proprietario multato
L'uomo dovrà sistemare la sua posizione o esportare il veicolo in Romania
E' vietato, a chi ha stabilito la residenza in Italia da oltre sessanta giorni, circolare con un veicolo immatricolato all'estero. A Brugherio la Polizia Locale ha quindi multato un 25enne.
Intervento della Polizia Locale di Brugherio
Ieri, giovedì 16 febbraio 2023, alle 19.30 in via Sant'Antonio, la pattuglia ha controllato un veicolo con targa romena.
Gli agenti hanno accertato che il conducente, Z.I.A. di 25 anni, nonché proprietario del veicolo era residente in Italia da oltre tre mesi senza aver provveduto a reimmatricolare il veicolo e pertanto lo hanno multato ai sensi dell'articolo 93 bis.
L'uomo ha immediatamente pagato la sanzione, usufruendo così dell'applicazione della misura ridotta. Ha ora l'obbligo di provvedere a immatricolare l'auto in Italia entro 30 giorni oppure a esportare il veicolo in Romania.
In base alla normativa, infatti, è vietato, a chi ha stabilito la residenza in Italia da oltre sessanta giorni, circolare con un veicolo immatricolato all'estero. La multa può essere molto cara: si va da 712 a 2.848 euro.
Di norma chi accerta la violazione trasmette il documento di circolazione all’ufficio motorizzazione civile competente per territorio, ordina l’immediata cessazione della circolazione del veicolo e il suo trasporto e deposito in luogo non soggetto a pubblico passaggio. Qualora, entro il termine di centottanta giorni decorrenti dalla data della violazione, il veicolo non sia immatricolato in Italia o non sia richiesto il rilascio di un foglio di via per condurlo oltre i transiti di confine, si applica la sanzione accessoria della confisca amministrativa.