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Dall'Ariston
Da Sanremo a Milano-Cortina 2026: il disegno degli studenti della Sabin potrebbe diventare la mascotte delle Olimpiadi invernali
Il logo disegnato dagli allievi dell'Istituto è tra i finalisti del concorso "la scuola per le mascotte di Milano Cortina 2026"
Anche Segrate è salita sul palco del teatro Ariston. Ieri, mercoledì 8 febbraio 2023, in occasione della seconda serata del Festival di Sanremo, Amadeus e Gianni Morandi hanno presentato i due progetti finalisti che si contenderanno il ruolo di mascotte alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Tra questi c’è anche quello proposto dagli studenti dell’Istituto comprensivo Sabin.
La scalata della Sabin: dal Festiva di Sanremo a Milano Cortina 2026
Nei mesi scorsi il concorso “la scuola per le mascotte di Milano Cortina 2026” ha individuato le due finaliste tra le 1.600 proposte ricevute. Tra queste c'è anche la mascotte disegnata dagli allievi della Sabin, presentata dallo stesso Amadeus ieri, 8 febbraio 2023, durante la seconda serata del Festival di Sanremo.
Una stella alpina e un bucaneve nel loro viaggio dalle montagne alla città. I due fiori imparano a superare gli ostacoli, conoscersi meglio scoprendo una forza e una determinazione inattese.
La mascotte della scuola segratese è una metafora dei valori Olimpici e Paralampici: sono due piccoli fiori che, mostrando una straordinaria resilienza, vinceranno sfide colossali per arrivare ai Giochi.
Un sondaggio per selezionare l’idea vincitrice
Per diventare ufficialmente le mascotte delle Olimpiadi invernali, la stella alpina e il bucaneve della Sabin dovranno scontrarsi con la proposta dell’Istituto comprensivo di Taverna (Catanzaro), due ermellini, fratelli, simbolo di inclusione
A decretare il vincitore sarà il pubblico che da oggi, giovedì 9 febbraio, possono votare il proprio disegno preferito al sito https://milanocortina2026.olympics.com/it/sanremo-2023/
