Bufera in maggioranza

La vendetta del sindaco di Cassano d'Adda: tolte le deleghe ai dissidenti

Cacciati i rappresentanti della lista civica Uniti per cambiare, che ora invocano le dimissioni degli amministratori

La vendetta del sindaco di Cassano d'Adda: tolte le deleghe ai dissidenti
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La civica Uniti per cambiare, che aveva sostenuto la candidatura del sindaco Fabio Colombo alle elezioni di Cassano d'Adda del 2021, ultimamente aveva criticato apertamente l’Amministrazione. La vendetta è arrivata nel giro di pochi giorni: i suoi rappresentanti sono stati cacciati dalle commissioni di cui facevano parte.

Terremoto in maggioranza

Giovedì 26 gennaio 2023, il sindaco ha firmato due decreti per escludere gli unici due membri del gruppo dalle commissioni: Carmelo Glorioso come presidente di quella di controllo e gestione dell’Rsa Belvedere e Mario Caravella in qualità di componente di quella sull’A2a.

Questa la motivazione riportata sull'atto:

Dato il carattere fiduciario degli incarichi da assegnare in seno a proprie istituzioni e organismi, deve ritenersi legittimo un provvedimento di revoca che sia motivato con riferimento alla mancata adesione agli indirizzi amministrativi di gestione formulati dal Comune.

Ma Uniti per cambiare non è rimasta a guardare e ha chiesto le dimissioni degli amministratori. Lo ha spiegato il portavoce Augusto Brambilla:

Non abbiamo parole: mancano i fondamentali per amministrare, confondono le critiche con le attività di controllo. E’ qualcosa di indicibile, mostruoso. Un fatto di una gravità assoluta. Infantilismo politico allo stato puro. Colombo ha vinto in nome del cambiamento, ma tutto è uguale a prima. E se tutto continua come prima, dovrebbero essere lui e la sua Giunta a dimettersi.

Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 28 gennaio 2023.

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