Assemblea ordinaria

Aido Brugherio si prepara per festeggiare 50 anni di presenza sul territorio

Appuntamento domenica 12 febbraio alle 10 presso la Palazzina del volontariato di via Oberdan

Aido Brugherio si prepara per festeggiare 50 anni di presenza sul territorio
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Un'assemblea per fare il punto sull'attività svolta nel 2022, ma con lo sguardo proiettato in avanti, a un anno importante. Sì perché il 2023 è l'anno in cui Aido Brugherio celebra il suo 50esimo anniversario di fondazione.

L'assemblea ordinaria di Aido

Un'associazione forte e ben rappresentata, che può contare su oltre 1.700 iscritti e 1.300 dichiarazioni di volontà a donare gli organi post mortem, frutto della possibilità data in sede di rinnovo della carta d'identità elettronica presso l'Ufficio anagrafe comunale. L'appuntamento è per domenica 12 febbraio 2023, alle 10,  quando presso la sala della Palazzina del volontariato di via Oberdan 83  si terrà l'assemblea ordinaria

L'anno concluso con vista sul 50esimo

Lucio D’Atri, presidente del Gruppo comunale e consigliere nazionale, presenterà la relazione delle attività svolte durante l’anno 2022, sia pure in numero ridotto a causa del perdurare della pandemia di Covid-19, e presenterà il programma delle iniziative previste per il 2023  in occasione del cinquantesimo di fondazione dell’Aido. Iniziative che si pongono l'obiettivo di divulgare la cultura della dono di organi, tessuti e cellule post mortem nelle scuole, fra i cittadini di Brugherio e in occasione delle manifestazioni per la Giornata nazionale del dono il 26 aprile, la Festa di Occhiate in settembre e la Giornata nazionale Aido del Si in ottobre.

Il bilancio consuntivo 2022 e quello preventivo 2023 saranno illustrati dall’amministratore Luigi Pozzi, mentre il presidente della sezione provinciale  di Monza e Brianza Antonio Topputo porterà il saluto del Consiglio direttivo brianzolo.

Invitati fra gli altri il sindaco di Brugherio Marco Troiano, il vice Giovanna Borsotti, l’assessore al Volontariato Miriam Perego e i rappresentanti delle associazioni della “Rete del dono” Avis, Cri, Croce Bianca cittadine, nonché delle associazioni della Rete “Volontariamo” locale.

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