Due ordinanze per tutelare quanti frequentano le aree vicine al fiume. Le ha firmate il sindaco Roberto Maviglia per evitare che possano accadere incidenti, o peggio, annegamenti, come avvenuto in passato.
In molti, infatti, per cercare un po' di fresco durante l'estate stazionano a fianco dell'Adda o si buttano nell'acqua, non calcolando però correnti, mulinelli e fondali sabbiosi.
Di conseguenza è vietata la balneazione nelle acque dell'Adda, del canale Muzza, del Naviglio Martesana, del Villoresi e di tutte le loro derivazioni naturali e artificiali che si trovano sul territorio di Cassano. Inoltre, fino al 2 ottobre, tra le altre cose non si potrà bivaccare, bere superalcolici e accendere fuochi.
Tutti i dettagli sulla Gazzetta dell'Adda in edicola e on line a partire da sabato 1 luglio.