La Pro Loco di Vaprio festeggia i dieci anni mettendo in mostra le storiche lancette dell'orologio del campanile
A donarle un vapriese che le custodiva in casa da anni.
Domenica, sarà un giorno particolare per la Pro Loco vapriese che aprirà alla Casa del custode delle acque una mostra per il decennale. In mostra anche un'installazione caratterizzata dalle storiche lancette dell'orologio del campanile.
Anniversario
Il sodalizio guidato dal presidente Massimiliano Liso intende celebrare in pompa magna l'anniversario. Tra le iniziative in programma il tradizionale concorso dei presepi, l’esclusivo calendario in edizione limitata, e "Il ciclo dei giorni", un'installazione artistica che rimarrà allestita fino all'8 gennaio, in cui sono protagoniste le vecchie lancette dell’orologio del campanile vapriese.
L'opera
A realizzare l'installazione è stato un artista di Casirate, Claudio Cerra.
"Mi ha chiamato spiegandomi che aveva le lancette dell’orologio del campanile e il numero 2 e chiedendomi di realizzare qualcosa - ha spiegato l’artista - Ho realizzato quindi un progetto basandomi sulle forme geometriche che caratterizzano le immagini sacre come i cerchi e gli ottagoni, all’interno ho anche realizzato una clessidra e la struttura ruota in modo da permettere la visione da angolazioni diverse, come se fosse guardata dal cielo o dalla terra".
Donate da un vapriese
Le lancette dell’orologio del campanile sono state donate al sodalizio da Luca Giani che, a sua volta le ha ereditate dal padre Mario.
"Negli anni ‘60 o ‘70 sono state sostituite le lancette e i numeri dell’orologio del campanile della chiesa parrocchiale - ha raccontato Giani - Nessuno le voleva e lui le ha portate a casa, con il numero 2, e le ha appese al muro e io sono cresciuto con quelle lancette in casa. Tre anni fa è venuto a mancare e nei mesi scorsi ho venduto la casa vapriese dove ero cresciuto - ha aggiunto - Quando ho visto le lancette, le ho staccate dal muro e le ho portate a casa. Ma ho pensato che dovessero rimanere a Vaprio perché appartengono alla sua storia".
Giani si è quindi informato su chi fosse interessato a entrarne in possesso, fino a quando ha contattato la Pro Loco che ha deciso di valorizzarle mettendole in mostra e inserendole in un’installazione.
"Credo che anche mio padre ne sarebbe felice", ha osservato.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 17 dicembre 2022.