Caro bollette, costi triplicati: a Brugherio caldaie spente nelle chiese
La Comunità pastorale Epifania del Signore "tirerà la cinghia" anche sul fronte dell'elettricità.
Il peso economico delle bollette sulle spalle delle parrocchie è diventato enorme. Per questo anche la Comunità pastorale Epifania del Signore di Brugherio ha deciso di "tirare la cinghia", optando per lo spegnimento delle caldaie all’interno delle chiese cittadine e di quella monzese di Sant'Albino.
L'annuncio al termine delle Messe
L’annuncio è stato dato nel weekend, al termine delle Messe, con una lettera firmata dai Consigli per gli affari economici delle parrocchie che fanno parte della stessa Comunità pastorale.
"La vita di una famiglia, come quella di una comunità, si misura anche sulla capacità di affrontare insieme le fatiche - si legge nell’esordio della missiva - È sotto gli occhi di tutti la difficile situazione internazionale che ha pesanti ripercussioni sull’economia del mondo intero. Ovviamente anche le nostre parrocchie risentono del peso dell’aumento del costo dell’energia che tiene vive le nostre attività".
Costi triplicati delle bollette
E gli importi si fanno particolarmente sentire.
"Non sappiamo esattamente come potremo affrontare costi che rapidissimamente si sono triplicati, certo è che anche le strutture parrocchiali dovranno piegarsi a questa emergenza - si legge ancora nella lettera - Riteniamo quindi necessario affrontare l’inverno mantenendo normalmente spenti gli impianti di riscaldamento delle nostre chiese e regolando al minimo necessario quelli delle altre strutture parrocchiali".
Si cercherà di risparmiare anche sull'illuminazione
Si cercherà di risparmiare anche sul fronte della corrente elettrica.
"Per gli impianti di illuminazione, fatta salva la sicurezza degli spazi, cercheremo non solo di evitare gli sprechi, ma di ridurre drasticamente gli utilizzi - hanno messo in chiaro sempre dai Consigli per gli affari economici, parlando direttamente ai parrocchiani - Sappiamo che già state vivendo le vostre personali fatiche a gestire il bilancio famigliare, ci auguriamo che queste misure siano sufficienti ad affrontare questa crisi".