Nuovi passi per realizzare la pista ciclabile di Novegro verso il Parco Forlanini
Il Consiglio comunale di Segrate ha approvato una delibera d'acquisizione gratuita di aree.
Il Consiglio comunale di Segrate, nella seduta di lunedì 24 ottobre 2022, ha deliberato all'unanimità la modifica della convenzione stipulata nel 2017 con il Parco Esposizioni Novegro.
Segrate, si pedala verso la ciclabile
Il provvedimento agevola la realizzazione della nuova pista ciclabile verso il Parco Forlanini, grazie all'acquisizione in via bonaria e gratuita di una porzione di terreno privato.
"Questa delibera accelera l'iter burocratico per la progettazione e la costruzione di un tratto della pista ciclabile verso il Parco Forlanini e verso l'Idroscalo con la passerella sulla Rivoltana - ha spiegato il vicesindaco e assessore al Territorio Francesco Di Chio - Un intervento importante, finanziato grazie a un bando del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che abbiamo vinto, e che amplia la nostra fitta rete di percorsi ciclabili, favorendo la mobilità sostenibile e garantendo agli abitanti di Novegro l'accesso facile, veloce e sicuro al parco e quindi alla città di Milano".
Vengono confermati nella convenzione alcuni obblighi che l'operatore ha nei confronti della cittadinanza fino al 2027.
In particolare:
- sconto del 10% sul prezzo dell’ingresso alle manifestazioni organizzate nella struttura espositiva a favore di tutti i cittadini segratesi
- disponibilità delle strutture espositive per iniziative rivolte ai cittadini segratesi garantendo ai medesimi il libero accesso alle stesse in tali circostanze, in particolare saranno effettuati, a cura e spese della società, un evento nel periodo pre-estivo e uno in quello autunno-invernale, in date da concordare con il Comune e per la durata massima di tre giorni ciascuno
- cura e manutenzione del verde pubblico lungo il tratto di via Novegro prospiciente l’ambito espositivo e dell’area adibita a parcheggio adiacente alla chiesa di Novegro
- realizzazione di un parco giochi per bambini, su area demaniale o destinata a uso pubblico da definire, della superficie massima di mq 400, piantumato e attrezzato con elementi di arredo urbano e comprensivo di almeno 3 giochi secondo le direttive dell’ente.