Pnrr: in arrivo quattrocento milioni di euro
La Città metropolitana di Milano ha presentato a Palazzo Isimbardi centinaia di progetti finanziati nell’ambito del Piano nazionale ripresa e resilienza.
I numerosi progetti finanziati, per circa 400 milioni di euro, sono intersettoriali e prevedono modalità innovative di applicazione che interessano ambiti diversi: dalla creazione di una infrastruttura a sostegno della mobilità dolce alla rigenerazione urbana, dall’edilizia scolastica alla digitalizzazione e semplificazione.
Mobilità, edilizia e servizi: ecco cosa cambierà
Gli interventi non solo cambieranno l’area metropolitana ma determineranno la ridefinizione dei servizi offerti ai cittadini per rendere le aree urbane sempre più verdi, inclusive e pronte a recepire il cambiamento e trasformarlo in nuove opportunità.
“Oggi per l’area metropolitana milanese si apre una fase importante - ha detto la vicesindaca Michela Palestra - I 400 milioni di euro che giungono attraverso il Pnrr si tradurranno in progetti importanti per il territorio. Ciò dimostra ancora una volta la capacità e la visone strategica che caratterizzano la nostra Città metropolitana. Grazie alla stretta collaborazione instaurata con i nostri 133 Comuni, ogni obiettivo è stato raggiunto rispetto ai fondi assegnati. Siamo riusciti a mettere insieme progetti di natura e dimensione differenti coniugando mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità a 360 gradi”.
Per quelli che vengono definiti Piani urbani integrati (Cambio, Come-In, Spugna e Mica), sono stati finanziati interventi per oltre 277 milioni di euro per rendere il territorio più resiliente e rigenerare il tessuto urbano.
Il Biciplan
Il Biciplan “Cambio” intende agire sui comportamenti della popolazione, modificando la scelta modale di trasporto, nella consapevolezza che il maggiore utilizzo della bicicletta può incidere in maniera positiva sulla sicurezza e sul benessere fisico delle persone. La realizzazione dell’intera rete di piste ciclabili costerà circa 400 milioni di euro di cui 50 milioni arriveranno attraverso il Pnrr per realizzarne 82 chilometri che permetteranno di raggiungere 30 Comuni attraverso cinque linee 5 radiali.
Sorridono anche i Comuni dell'Adda Martesana: la Radiale 5 tocca Segrate, Pioltello, Cernusco sul Naviglio, Vignate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Cassano d’Adda.
Inclusione e rigenerazione urbana
Sono 34 i progetti finanziati nel Piano, denominato “Come In - Spazi e servizi di INclusione per le COmunità Metropolitane”, un complesso programma di rigenerazione urbana e territoriale che coinvolgerà 34 Comuni dell’area metropolitana milanese. Lo scopo è recuperare spazi urbani e aree già esistenti per migliorare la qualità della vita, promuovendo processi di partecipazione sociale e imprenditoriale e restituendo alle comunità una identità attraverso la promozione di attività sociali, culturali ed economiche con particolare attenzione agli aspetti ambientali.
Sono interessati da questo finanziamento Pioltello, con il recupero della Villa Opizzoni a Casa della cultura e delle associazioni, Rodano con la riqualificazione dell'area ex municipio di via Roma-via Matteotti, Segrate con la rigenerazione urbana del Parco dei Mulini nel quartiere Villaggio Ambrosiano e Trezzo sull'Adda con il recupero dell'ex caserma dei Carabinieri da adibire a Centro diurno disabili.
Le "città spugna"
Con "città spugna" si intende un tipo particolare di pianificazione urbanistica, che sceglie interventi Nature Based come strumento più efficace per ridurre le inondazioni, conservare l’acqua per i periodi di siccità e ridurre l’inquinamento idrico. L’obiettivo è assorbire e immagazzinare l’acqua piovana localmente, invece di incanalarla e drenarla in fognatura.
A Cologno Monzese ci sono diversi progetti:
• Via dalla Chiesa: intervento di disconnessione della rete del parcheggio della stazione mediante realizzazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile. Le opere in progetto coniugano elementi gestionali-funzionali con opere di deimpermeabilizzazione del parcheggio che mirano a migliorare il valore estetico/paesaggistico dell'area
• Via Cesare Battisti: disconnessione della rete del parcheggio mediante la sostituzione della copertura esistente con una pavimentazione permeabile e pozzi di infiltrazione
• Via Luigi Galvani: riqualificazione del parco Berlinguer e relativo parcheggio al fine di rendere permeabili le superfici del parco, compresa l'anfiteatro e realizzazione di sistemi di bioritenzione per trattare le acque del parcheggio e della strada
• Via Santa Maria: riqualificazione del parcheggio mediante l'inserimento di Nature Based Solutions al fine di gestire localmente le acque disconnesse dalla rete fognaria delle vie limitrofe
• Via Toti: alleggerimento della rete del parcheggio mediante trincee drenanti e pozzi di infiltrazione
• Via Visconti: riqualificazione di due parcheggi con nuova pavimentazione drenante e parziale depavimentazione per creare nuove zone verdi
• Via Volta: alleggerimento della rete del parcheggio con box alberati, trincee drenanti e pozzi di infiltrazione.
Anche via Mondadori a Segrate sarà interessata da un intervento.
Milano Integrata, Connessa e Accessibile (Mica) prevede infine 13 interventi su stazioni del trasporto pubblico locale per la riqualificazione dei nodi di interscambio allo scopo di favorire le connessioni tra trasporto pubblico, gli itinerari ciclabili e il territorio cittadino, oltre che l’accessibilità. Inoltre sono previsti 3 interventi di riqualificazione urbana del quartiere Rubattino.
Altri finanziamenti
A questi si aggiungono 33 milioni di euro per i progetti di rigenerazione urbana nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (Pinqa) del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Palazzo Isimbardi, con i Comuni di Baranzate, Cologno Monzese, Corsico, Legnano, Parabiago, Pieve Emanuele, Rescaldina, Rho e Solaro, ha partecipato al bando con tre proposte che sono state ammesse al finanziamento. Le proposte comprendono 22 interventi di rigenerazione che riguardano principalmente l’edilizia residenziale pubblica e sociale, il riuso di aree, spazi e immobili pubblici e il miglioramento della dotazione di servizi e delle infrastrutture urbane, con un'elevata qualità dei progetti sotto il profilo ambientale e con l’adozione di soluzioni ecosostenibili, di efficientamento energetico, di miglioramento della resilienza ai cambiamenti climatici.
Edifici scolastici
Il Pnrr sarà infine una grande occasione per riqualificare gli istituti scolastici secondari di secondo grado di proprietà della Città metropolitana di Milano. In questo caso a beneficiarne sarà l'Ipsia di Cernusco sul Naviglio con il secondo lotto di lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento sismico. L'intervento, del costo di 3 milioni e 460mila euro, è stato finanziato interamente.