Inzago, Cassano, Vaprio e ConfCommercio uniti in un Distretto per aiutare i negozianti
Una società specializzata è stata incaricata di redigere la documentazione per ottenere il riconoscimento da Regione Lombardia.
Un patto a quattro tra il Comune di Inzago (capofila del progetto), quelli di Vaprio e Cassano e Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza.
Un Distretto per aiutare i commercianti tra Inzago, Cassano d'Adda e Vaprio
Unire le forze per rivitalizzare il commercio e sostenere gli esercenti.
E’ l'obiettivo dei Comuni di Inzago (capofila del progetto), Vaprio e Cassano e dell’Unione Confcommercio - Imprese per l’Italia Milano, Lodi Monza e Brianza. Tutte le Amministrazioni hanno siglato la delibera di approvazione con cui è stato dato incarico a una società specializzata di preparare i documenti da presentare in Regione per avere il riconoscimento ufficiale.
"Ho voluto istituire il Distretto del commercio dopo essermi confrontato con l’associazione di categoria - ha spiegato il vicesindaco di Inzago Carlo Maderna - Quest’anno sono stati assegnati fondi regionali a quelli esistenti e periodicamente vengono pubblicati bandi destinati a queste realtà. Era quindi anacronistico non essere presenti e, visto che tra i requisiti è necessaria la continuità territoriale, quest’estate mi sono confrontato con i Comuni di Cassano e Vaprio che hanno accolto l’idea".
I prossimi passi
Lo scopo del Distretto è sviluppare la competitività di sistema delle imprese commerciali attraverso la promozione dell'area e la valorizzazione del contesto, a beneficio dei frequentatori e dei residenti.
Perché sia operativo, però, serve un programma di interventi.
E’ stata quindi incaricata una società specializzata, al costo di seimila euro diviso fra i tre Comuni, per la redazione di relazione illustrativa, programma di azione strategica comprensivo del piano finanziario, l’accordo di Distretto con la relativa cartografia.
Il plico sarà poi trasmesso a Regione Lombardia per ottenere il riconoscimento.
"Entro fine anno o per l’inizio del prossimo potremo vedere i progetti, locali e intercomunali, e iniziare una programmazione - ha proseguito Maderna - Per esempio potranno essere organizzate attività nel fine settimane in tutti e tre i paesi, oppure in modo itinerante in momenti diversi. L’importante è avere eventi che creino interesse e coinvolgano le attività commerciali. Questo potrebbe portare ad aperture serali e iniziative a tema. Abbiamo il vantaggio di avere location attrattive: l’alzaia del Naviglio a Inzago, la Casa del custode delle acque a Vaprio e l’Isola Borromeo a Cassano, per citarne alcune. Uniti, oltre a dare vitalità ai commercianti, potremo accedere ai bandi regionali".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 15 ottobre 2022.