Blitz di Ats e Polizia nella macelleria islamica: scatta la maxi sanzione
Tra i tagli del macello anche apparecchiature elettroniche, vestiti e arredo
Una serie di violazioni alle norme commerciali in quella che doveva essere una macelleria islamica ma che non vendeva solo carne. Tra i tagli del macello anche apparecchiature elettroniche, vestiti e arredo. Così, a Brembate, Polizia e Ats hanno fatto scattare la maxi sanzione da 6mila euro.
Blitz di Ats e Polizia nella macelleria islamica
E' scattato tutto da un controllo nei giorni scorsi, quando la Polizia intercomunale di Brembate, Capriate e Boltiere, accompagnata dal personale di Ats Bergamo, ha deciso di ispezionare l'interno di una macelleria islamica del paese, riscontrando una serie di irregolarità. Già perché i gestori non vendevano solamente carne, ma anche apparecchiature elettroniche, abbigliamento, prodotti per l'igiene della persona e della casa e anche pezzi di arredamento. Tutto senza la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) e senza i prezzi in esposizione, come previsto dalla legge. Ats ha controllato anche i generi alimentari trovando surgelati non identificati e senza tracciabilità, che ha subito sequestrato.
Sanzione salata e provvedimento a uniformarsi alle normative
Data la serie di violazioni alle norme commerciali e ai regolamenti comunali, al titolare è stata comminata una sanzione... salata. Seimila euro da pagare e la notifica di un provvedimento con l'invito a uniformarsi alla normativa vigente, per sanare tutte le irregolarità riscontrare entro 30 giorni. In caso il titolare non lo faccia, verrà disposta la chiusura della sua attività.