Aido Brugherio: neanche la pioggia frena lo spirito dei donatori
I volontari sono scesi in strada durante la Festa patronale per diffondere materiale informativo e rispondere ai cittadini alle domande sul tema della donazione di organi e tessuti.
Neanche la pioggia di ieri, domenica 9 ottobre 2022, ha fermato i volontari dell'Aido Brugherio che, nell'ambito dei festeggiamenti della Patronale, hanno realizzato un gazebo nei giardini di via Gasperi.
Aido Brugherio alla festa patronale
I volontari si sono fatti forza, si sono rintanati dentro al gazebo, e hanno proseguito la loro opera di sensibilizzazione distribuendo materiale informativo. Fortunatamente il clima, verso metà mattinata, ha deciso di concedere una tregua permettendo alle persone di chiacchierare e ricevere informazioni su un tema importante come la donazione di organi.
Abbiamo scelto di celebrare la Giornata del Sì all’Aido e alla donazione proprio in occasione della festa patronale di Brugherio e quindi la via e la piazza vicina erano affollate di gente che visitava le bancarelle dei commercianti che offrivano la loro merce, cibi, dolciumi, abiti e chincaglieria, varia molto di più che al mercato settimanale del sabato nella stessa via.
hanno spiegato i volontari
abbiamo avuto la gradita visita del sindaco di Brugherio Marco Troiano e della vice Giovanna Borsotti, che hanno avuto per noi parole di apprezzamento per la nostra presenza e per le attività di divulgazione della cultura della donazione che svolgiamo, mentre erano con noi anche il presidente Francesco Pernisco e la vice Monica Ingegneri della Sezione Avis locale e il consigliere nazionale dell’Aido Lucio D’Atri, brugherese.
Informare sui trapianti in Italia
Nonostante il clima non certo favorevole, i volontari Aido sono scesi in strada ben consapevoli del loro importante ruolo: dare informazioni corrette sulla situazione dei trapianti in Italia, distribuendo materiale promozionale dell'Aido e raccogliendo le dichiarazioni di volontà a donare post mortem organi, tessuti e cellule dei cittadini che hanno voluto farlo. In tanti poi hanno deciso di lasciare delle offerte per aiutare l'associazione brugherese nella sua delicata attività di informazione e sensibilizzazione.