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Chiesa
Nuovi diaconi, c'è anche un giovane della Martesana: è Matteo Biancardi
Ieri, sabato 1 ottobre 2022, il 27enne di Melzo è stato ordinato in Duomo a Milano e oggi ha partecipato alla sua prima Messa nella sua parrocchia.
Nuovi diaconi per la Diocesi di Milano. Ieri, sabato 1 ottobre 2022 in Duomo, l’arcivescovo monsignor Mario Delpini ha conferito le ordinazioni diaconali a quindici giovani ambrosiani che diventeranno presbiteri il 10 giugno 2023. Tra loro anche Matteo Biancardi, giovane melzese.
Un diacono anche a Melzo
"Oggi celebriamo il farsi avanti dei messaggeri di pace - ha detto sua Eccellenza - Come si potranno riconoscere questi uomini? Gli angeli della pace si riconoscono perché si rivolgono a tutti gli uomini e le donne che abitano in ogni parte della terra, che abitano questa nostra Chiesa dalle genti, pertanto non possono chiudersi nella cerchia degli amici, dei connazionali, di quelli che parlano la stessa lingua e condividono la stessa cultura".
Insieme a loro c'erano quattrodici candidati appartenenti al Pime, il Pontificio istituto missioni estere, e uno originario del Bangladesh.
Oggi, domenica, Matteo Biancardi, 27 anni, ha affiancato il parroco don Mauro Magugliani nella celebrazione dell'eucaristia nella sua parrocchia di Melzo.
"Mi piace pensare al diacono come colui che annuncia, serve e apprende - aveva scritto in un messaggio prima della cerimonia - Diventare diacono vuol dire iniziare ad annunciare il Vangelo, predicare e benedire: un annuncio che si fa più esplicito e profondo, cercando sempre più di condividere ciò che la Parola suscita in me e, soprattutto, portando Gesù, la luce del suo amore anche là dove tutto può sembrare nelle tenebre. Il diacono, allora, annuncia la bellezza che sperimenta, così come le fatiche che porta nel cuore, spinto da un bisogno sempre più concreto della testimonianza, proprio come dicevano gli apostoli: «noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato".
