Svelato il volto del Gigante longobardo ritrovato a Trezzo sull'Adda
Alla sagra del paese, tra i vari appuntamenti, è stato presentato il modello a grandezza naturale dello scheletro rinvenuto nel 1976: è una ricostruzione storica e archeologica.
E' stata svelata la riproduzione a grandezza naturale del Gigante longobardo ritrovato oltre quarant'anni anni fa a Trezzo sull'Adda. Ieri, sabato 1 ottobre 2022, nell'ambito della festa patronale infatti, è stata presentata la ricostruzione storica e archeologica della persona che era stata sepolta lungo il fiume.
Festa patronale
E' stata un tuffo nel passato sotto molteplici aspetti la giornata di ieri. L'assessore alla Cultura Francesco Fava ha mostrato il modello del castello di Trezzo con il vecchio ponte sull’Adda, distrutto (e mai più ricostruito) dal Colleoni per impedire ai milanesi di accedere alla Bergamasca.
Successivamente ha svelato la ricostruzione a grandezza naturale del "Gigante” (è alto più di 2 metri): si tratta di un guerriero, dignitario longobardo la cui tomba è stata scoperta nel 1976. Il suo manichino sarà d'ora in poi la principale attrattiva del museo longobardo nel Castello di Trezzo.
Nel pomeriggio intanto, dopo gli anni di pandemia, si è tornati alla tradizione con il corteo storico in costume: gli Sbandieratori Torre dei Germani di Busnago, musici e personaggi in vestiti d'epoca medievale hanno attraversato in parata il centro storico.
Nelle sale espositive del castello sono state inaugurate inoltre le mostre "Le abili mani" e "Bonsai Martesana". Nell’ex tipografia Crespi è possibile visitare il laboratorio di stampa, mentre in piazzale I Maggio è allestita la mostra fotografica della cooperativa Castello.
Alla sera in chiesa infine, si è tenuto il concerto del corpo musicale cittadino parrocchiale guidato dal maestro Matteo Pozzi.
Oggi, domenica, sono in programma le bancarelle, il concorso vetrine, la castagnata degli Alpini e spettacoli per bambini.