Incendio alla scuola primaria, per il perito atto doloso o causato dalla negligenza di qualcuno
A luglio le fiamme erano divampate alla elementare Martini di Cernusco sul Naviglio.
Non ci sono evidenze del fatto che si sia trattato di un corto circuito o di qualche altro fattore casuale. C'è la mano di qualcuno, volente o negligente, dietro l'incendio che a luglio ha interessato la scuola primaria Martini di Cernusco sul Naviglio.
Incendio doloso o colposo a Cernusco
Lo ha spiegato il sindaco Ermanno Zacchetti, anticipando in Consiglio comunale il contenuto di quanto nei prossimi giorni riferirà ai genitori della scuola, preoccupati di quanto accaduto, visto che l'edificio risale solamente al 2017.
"Sono da escludere cause quali l'effetto lente con i vetri delle finestre di fronte, il corto circuito e l'autoinnesco - ha spiegato il primo cittadino - Non ci sono carenze tecniche nella costruzione dell'edificio, né impiantistiche. I materiali utilizzati sono idonei e il plesso ha l'idoneità statica e impiantistica. E' insomma sicuro. Restano, come cause, la disattenzione o il dolo".
Secondo la lista di minoranza Vivere Cernusco, che ha portato l'argomento all'attenzione del Consiglio comunale attraverso un'interpellanza, tale considerazione solleva qualche legittima preoccupazione: il perito infatti, escludendo con sicurezza ogni altra causa, non esclude invece un possibile atto doloso o una pericolosa, anche se meno probabile, "disattenzione".
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 1 ottobre 2022.