Il paese ha perso una colonna del volontariato
I funerali sono stati celebrati lunedì nella chiesa parrocchiale di Brembate.
Sabato Brembate ha perso un uomo che per anni, è stato una colonna del volontariato. Si è spento, a 83 anni, Vittorio Rampinelli. Nel 2001 era stato tra i fondatori dell’associazione Volontariato sociale.
"Un uomo mite e buono"
Sono stati celebrati lunedì nella chiesa parrocchiale di Brembate i funerale di Vittorio Rampinelli, per anni una colonna del volontariato locale.
"Ha sempre aiutato tutti, è stato uno dei volontari che si occupava del trasporto degli anziani e dei disabili, ma era anche sempre pronto ad aiutare chi aveva bisogno, la parrocchia, l’oratorio o le suore - ha ricordato la figlia Silvana - Lo hanno descritto bene le parole del parroco durante l’omelia “buono e mite” e lui era proprio così. Credo che non abbia mai litigato con nessuno e tantissime persone mi hanno espresso il loro dolore per la sua morte dicendo che gli hanno voluto bene".
Rampinelli, che aveva lavorato alla "Dalmine" e successivamente si era dedicato alla costruzione di infissi, è stato per anni una colonna del volontariato brembatese e, nel 2001, era stato tra i i fondatori dell'Associazione Volontariato Sociale. La figlia ha ricordato come, quando la vettura dei volontari non era disponibile, utilizzava la propria auto, per accompagnare un disabile nei luoghi di assistenza.
"Ce ne vorrebbero tanti come lui"
La figura di Rampinelli è stata ricordata anche fa Imerio Mora il presidente del sodalizio dove il volontario aveva operato per diversi anni.
"Oltre a essere stato tra i fondatori dell’associazione è stato anche nostro presidente - ha ricordato Mora - Noi ci occupiamo di portare chi non può guidare, anziani e disabili, nei luoghi di cura. Lui era impegnato anche nel trasporto dei dializzati che portava all’ospedale di Zingonia. Era una persona sempre molto disponibile. Ce ne vorrebbero tanti come lui».