Tre donne in gommone dalla Calabria a Genova per sostenere le malate oncologiche
L’arrivo è previsto nel capoluogo ligure il 22 settembre 2022, in occasione del Salone nautico internazionale.
Il progetto "Mediterraneo in rosa" della Nuova Jolly Marine di Bussero per aiutare l'Associazione Lorenzo Perrone di Cologno Monzese è in atto.
Bussero e Cologno Monzese: l'attraversata tutta al femminile a favore delle pazienti oncologiche
Un’avventura tutta al femminile, a bordo di un gommone lungo poco meno di sette metri che porterà le navigatrici dalla Calabria a Genova. Circa 1.200 chilometri in mare con uno scopo benefico: raccogliere fondi per l’Associazione Lorenzo Perrone (Alp), fondata dai genitori Riccardo e Rosalba per offrire gratuitamente supporto ai malati oncologici e tenere vivo il ricordo del loro ragazzo 17enne scomparso esattamente quindici anni fa. A promuovere "Mediterraneo in rosa" (che ha preso il via martedì da Amantea, in provincia di Cosenza) è la Nuova Jolly Marine, azienda con sede a Bussero leader nella produzione di imbarcazioni, ma con salde radici a Cologno, diventata grande grazie all’impegno e all’ingegno di Domenico Aiello, spirato nel settembre del 2021 a 86 anni. Uno spirito visionario che è stato tramandato agli eredi. In primis al figlio Antonio, titolare della società assieme ai fratelli e che seguirà da vicino le tappe.
Il sostegno a "Cuore rosa"
In questo caso specifico, la beneficenza sorride al progetto "Cuore rosa", incentrato sul trasporto sanitario semplice e gratuito promosso dall’associazione per le donne che devono fare visite e cure oncologiche. A bordo del Prince 22 ci sono Carla Gnemmi, Daniela Covati e Sara Aiello, rispettivamente navigatrice esperta dello storico Club del gommone di Milano, cognata di Antonio Aiello e figlia di quest’ultimo, che avrà il compito di fare il "reportage" dell’impresa. L’arrivo è previsto nel capoluogo ligure il 22 settembre 2022, in occasione del Salone nautico internazionale, non prima di aver navigato circa sei ore al giorno attraccando la sera sulla terraferma. Il tutto toccando Marina di Camerota (nella baia di Salerno), Latina, l’isola del Giglio, Piombino, Bocca di Magra (La Spezia) e infine Varazze, in attesa dell’ultimo tratto verso Genova. Sperando nella condizioni meteo-marine favorevoli.
"Grandi amici dell'Associazione Lorenzo Perrone"
"Antonio è un vero amico e con i suoi fratelli non ha mai fatto mancare il supporto alla nostra associazione - ha spiegato Riccardo Perrone - L’Alp non è un’azienda: tutte le iniziative che promuoviamo sono gratuite, compresa la consulenza psicologica e fiscale. Quando viene diagnosticata la malattia hai paura, sei spaesato e non sai dove sbattere la testa".
Ed è questa la mission della Lorenzo Perrone: aiutare, senza chiedere nulla in cambio agli assistiti. "Ammettiamo che è una fatica enorme", ha aggiunto parlando anche a nome della moglie, che è la presidente del sodalizio.
Come sostenere "Mediterraneo in rosa" e l'Alp
Ecco allora che diventa fondamentale non far venire meno il sostegno all'associazione. E in questa coda d’estate, per farlo tutti hanno uno strumento in più. O in questo caso specifico, sarebbe meglio dire un "motore", che necessità di "carburante" per arrivare alla metà. Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Per donare, l’Iban dell’associazione è IT40N0623032970000015097969. È possibile farlo anche tramite Paypal (con causale "Mediterraneo in rosa"), cliccando sul link presente sul sito web dell’Associazione Lorenzo Perrone. Oppure inquadrando il Qr-Code che trovate qui sotto l'articolo.