Arturo Presta è nato il 23 agosto 1922. Abita a Cernusco sul Naviglio, ma giovedì, mentre era in vacanza, ha festeggiato il compleanno a tre cifre a Nardò (Lecce), suo paese di origine. Qui ha ricevuto anche una targa dalla vicesindaca locale.







Un centenario di Cernusco
Arturo Presta è nato a Nardò in una famiglia di artigiani. Studiò solfeggio e clarinetto e sin da giovanissimo manifestò una certa inclinazione per il disegno e l’arte figurativa. A diciotto anni si arruolò nella Marina come infermiere e venne spedito al fronte per la Seconda guerra mondiale.
Al ritorno a Nardò fece il dattilografo, ma nel 1948 entrò nella Pubblica Sicurezza prestando servizio in Questura a Milano (qui, tra le altre cose, redigeva identikit nella Scientifica). Dopo 24 anni, si congedò dalla Polizia e fu assunto nell’ufficio “propaganda” di un’azienda farmaceutica.
Nel frattempo, conseguì il diploma di “Disegnatore di figurini di moda”. Andò in pensione nel 1985, dedicandosi alla musica, alla poesia, alle letture e anche a… matite e pennarelli. Qualche anno fa raccolse in un volume i suoi disegni che riproducono alcuni storici personaggi di Nardò. Pur avendo vissuto a Milano quasi tutta la vita, ha trascorso tutte le estati a Santa Maria al Bagno, in una casa di proprietà, sempre molto legato alla sua città natale.
Il servizio completo nell’edizione della Gazzetta della Martesana in edicola e nell’edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 27 agosto 2022.