Inaugurata la pista ciclabile che collega Milano all'Idroscalo di Segrate
Oltre 400 ciclisti si sono dati appuntamento per essere i primi a percorrere il tratto.
Questa mattina, sabato 2 luglio 2022, è stato inaugurato il primo tratto della linea 6 del biciplan "Cambio": la pista ciclabile che collega Milano all'Idroscalo, i cui lavori erano iniziati il 7 febbraio.
Idroscalo di Segrate, centinaia di ciclisti all'arrivo
Oltre 400 ciclisti si sono dati appuntamento alle 9 presso il parcheggio tra via Tucidide e via Cavriana. Alle 9.30 il festoso corteo a due ruote è partito alla volta dell'Idroscalo di Segrate. Le campionesse di ciclismo Prisca Savi, Valentina Basilico e Giorgia Dioguardi del team BePink, hanno guidato il serpentone di cittadini virtuosi che pedalando insieme ha percorso via Corelli e alle 11 è giunta al “mare dei milanesi”. I partecipanti hanno potuto verificare personalmente che il percorso della nuova ciclabile è protetto, illuminato, sicuro e realizzato secondo standard di qualità sia dal punto di vista infrastrutturale che ambientale. La Linea 6 (la Rosa) una volta ultimata nella sua interezza congiungerà Milano con Caravaggio, transitando per Segrate, Pioltello, Rodano, Vignate, Liscate e Truccazzano.
Soddisfazione in Città metropolitana
Così ha commentato la vicesindaca Michela Palestra:
“Continua l’impegno di Città metropolitana di Milano a favore della mobilità sostenibile per migliorare la vita delle comunità locali, combattere l’inquinamento e promuovere attività che favoriscano la salute delle persone. Sono felice perché oggi abbiamo inaugurato il primo tratto di pista ciclabile, attesissimo dai cittadini, che collega Milano con il suo “mare”. Con questa nuova e imponente infrastruttura vogliamo dare gambe alla transizione ecologica in ogni settore e la bicicletta rappresenta un mezzo ecologico e rappresenta anche un’alternativa sostenibile anche economicamente. Da parte nostra continueremo a realizzare nuove ciclabili. Abbiamo molti progetti pronti e, grazie ai fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), arriveranno oltre 50 milioni di euro. Le prossime cinque piste a essere realizzate saranno la 2, la 5, la 7, la 12 e la 15".
Presenti all’inaugurazione il vicesindaco di Segrate Francesco di Chio, la vice di Peschiera Borromeo Stefania Accosa, il vice di Pioltello Giuseppe Bottini e la presidente del Municipio 3 di Milano Caterina Antola.
“Oggi è una giornata importante per la mobilità sostenibile - ha detto la consigliera delegata a Mobilità e infrastrutture Beatrice Uguccioni - Si inizia a concretizzare quanto previsto nel biciplan 'Cambio', il progetto di rete di piste ciclabili metropolitane. Come Città metropolitana investiremo oltre 450 milioni di euro per realizzare un totale di 750 chilometri: 4 linee circolari, 16 radiali e 4 cosiddette greenways super veloci che si integreranno alle altre modalità di spostamento esistenti. Porteremo su bici il 20% degli spostamenti totali e il 15% di quelli intercomunali, ogni linea sarà a meno di 1 chilometro dai punti attrattivi come scuole, poli commerciali, presidi sanitari, fermate del trasporto pubblico locale. Sono convinta che questa infrastruttura nel tempo cambierà le abitudini della cittadinanza".
La Città Metropolitana di Milano ha così dato il via alla realizzazione del biciplan "Cambio", la rete di piste ciclabili metropolitane che punta a collegare tutto il territorio. Si tratta di un progetto di sistema e di area vasta: integra la tutela ambientale, la sicurezza, lo sviluppo economico e il benessere generale. Identifica corridoi super-ciclabili a livello metropolitano e li integra con le ciclabili comunali esistenti, per facilitarne l’uso e cambia il nostro modo di muoverci sul territorio, usando le migliori capacità e tecnologie. "Cambio" vuole incentivare lo spostamento quotidiano in bicicletta come mezzo ovvio e quotidiano, garantendo la realizzazione di piste ciclabili innovative e sicure che siano vere e proprie infrastrutture e non più un orpello delle strade percorse dalle automobili ma siano nettamente separate sia dalle auto che dai pedoni.