Ha un malore in strada, ma i passanti sbagliano la segnalazione e l'ambulanza non arriva
Attimi di apprensione alla fermata del bus: un uomo ha accusato un colpo di calore all'uscita dal lavoro.
Chiama il 118 per segnalare un malore in strada ma aggiunge che "ora sta tornando a casa". Peccato che si riferisca a sé stesso e non a chi era stato male, così l'ambulanza non arriva. Un malinteso che poteva costare caro a un mezzaghese: per fortuna si è trattato solo di un colpo di calore. E' successo mercoledì 22 giugno 2022 a Trezzo Sull'Adda, al capolinea dei bus sulla Sp 104.
Tutto un malinteso... telefonico
Un semplice malinteso... telefonico, che però sarebbe potuto costare molto caro. Mercoledì, attorno alle 13, un quarantenne residente a Mezzago ha infatti accusato un malore all’uscita del posto di lavoro, una fabbrica a pochi passi dalla pensilina degli autobus. I presenti hanno così chiamato il 118 per chiedere l'intervento dei soccorritori, che però non hanno inviato alcun mezzo.
Secondo una prima ricostruzione, infatti, il segnalatore avrebbe avvisato il centralino del malore in strada, ma avrebbe anche aggiunto che "stava tornando a casa", riferendosi a sé stesso. Dall’altro capo della linea, però, il messaggio è sembrato riferirsi a chi aveva accusato il malore, rendendo quindi superfluo l’invio dell'autolettiga. E gli animi si sono scaldati: "Perchè l'ambulanza non arriva?".
Per fortuna solo un colpo di calore
Sul posto, diversi minuti più tardi, è stata chiamata anche una volante della Polizia Locale che, capito l’errore, ha provveduto a richiamare i soccorritori per farli intervenire. Nulla di grave per il mezzaghese che, per fortuna, ha accusato un semplice colpo di calore. L’uomo è stato quindi trasportato in codice verde al pronto soccorso di Vimercate.
Il servizio completo nell'edizione della Gazzetta dell'Adda in edicola e nell'edizione sfogliabile online per smartphone, tablet e Pc da sabato 25 giugno 2022.