La comunità di Melzo piange la scomparsa improvvisa di un uomo impegnato per la sua città
Oggi, giovedì, si è tenuto il funerale di Stefano Dallanoce, scomparso improvvisamente a 52 anni a causa di un malore.
Una comunità intera stretta nel dolore e nello sconcerto si è riunita oggi, giovedì 9 giugno 2022, per dare l'ultimo saluto a Stefano Dallanoce, volontario della Protezione civile, impegnato nella parrocchia e in tante realtà della città di Melzo.
La comunità di Melzo in lutto
La sua morte è arrivata come un fulmine a ciel sereno, colpito da un malore a 52 anni che non gli ha lasciato scampo. Una notizia che ha stretto il cuore di chi lo conosceva, di chi aveva lavorato con lui, di chi aveva condiviso l'esperienza di volontariato all'interno della comunità cristiana di Melzo, ma anche in ambito laico. Su tutti i colleghi della Protezione civile, presenti per l'ultimo saluto a un uomo che specialmente nel periodo dell'emergenza sanitaria non ha mai fatto mancare il suo contributo.
Centinaia di persone al funerale
Oggi, giovedì, la chiesa del Beato Frassati di Melzo non è riuscita a contenere la folla di persone che ha voluto dare l'ultimo saluto a Stefano e stringersi in un caloroso abbraccio di conforto alla moglie Arianna e ai tre figli, ma anche ai parenti e ai tantissimi amici senza parole di fronte a una tragedia così improvvisa.
A officiare il funerale don Fabio Molon, ex coadiutore delle parrocchie di Melzo che nei suoi anni di presenza in città aveva stretto un forte legame con Dallanoce proprio per l'impegno della sua famiglia nella vita comunitaria.
Dentro e fuori alla vita cristiana ha saputo fare quel passo in più che lo ha fatto impegnare nel volontariato. Con la sua simpatia semplice e immediata lo rendeva amato nei vari luoghi in cui si misurava, sempre aperto all'accoglienza e al confronto.