Si allenano a Segrate i campioni italiani di cheerleading
Sabato 4 giugno 2022 a Verona i Milano Cheers Devils hanno vinto il campionato italiano di cheerleading nella categoria senior coed
Si allenano a Segrate i Milano Cheers Devils, la squadra che sabato 4 giugno 2022 ha vinto il campionato italiano di cheerleading nella categoria "senior coed" (squadra mista, con atleti dai 15 anni in su).
Per la società, Milano Cheers, questo traguardo arriva dopo tre anni di stop a causa della pandemia. Il virus, però, non ha potuto niente contro l'entusiasmo di questi atleti (19 ragazze e 5 ragazzi) che durante il fine settimana hanno guadagnato il podio con un distacco di nove punti dalla squadra seconda classificata.
Da Segrate... al podio
Tre sessioni di allenamento a settimana, nella tensostruttura di via XXV Aprile, a Segrate. Questo l'impegno richiesto ai 24 atleti che sabato, 4 giugno 2022, hanno partecipato ai campionati italiani di cheerleading a Verona, vincendo contro una trentina di altre squadre provenienti da tutto il Paese. Ora, per i Devils è tempo di guardare al futuro. Oltre a poter stringere il trofeo tra le mani, infatti, atleti e coach pensano alle sfide future. Tra i progetti e i sogni nel cassetto, c'è anche la possibilità di mettersi alla prova in competizioni europee e internazionali. Per la società non sarebbe la prima volta: già nel 2015 aveva partecipato classificandosi seconda. Ora, però, questo ritrovato entusiasmo potrebbe consentire la spinta mancante.
Alessandra, cheerleader segratese
Il cheerleading è una disciplina particolare. In Italia è poco praticata, anche se in molti nel bel paese la conoscono grazie alle serie tv e ai film americani che l'hanno resa popolare in tutto il mondo. E' stata proprio la televisione ad avvicinare Alessandra Nicole Curri a questo sport.
Combina la ginnastica artistica a quella acrobatica. Negli Stati Uniti è nato come supporto per altri sport, come basket e football, ma è una disciplina indipendente con i suoi campionati universitari e a squadre. Io ho sempre praticato ginnastica, poi ho voluto provare qualcosa di diverso. Guardando le sere tv, mi sono incuriosita e ho voluto provare il cheerleading. E così ho capito che era la mia strada.
Per Curri, si tratta di uno sport "come pochi altri" e non solo per la spettacolarità, o per le varie opportunità che le ha dato (tra esibizioni a San Siro e durante altri eventi sportivi e non). Quello che l'ha fatta innamorare è il clima positivo intorno al cheerleading.
E' uno sport appassionate, con una forte identità di squadra. Ciò nonostante, le gare si svolgono in un'atmosfera molto rilassata e positiva. I team fanno il tifo l'uno per l'altro. Ci si sostiene a vicenda.