Protesta

Sciopero dei bidelli, la scuola resta chiusa e gli alunni tornano a casa

Dei sei plessi del comprensivo "Alda Faipò", ha chiuso solo la Primaria di Gessate.

Sciopero dei bidelli, la scuola resta chiusa e gli alunni tornano a casa
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E' successo lunedì al plesso della scuola Primaria di Gessate. La dirigenza aveva avvertito i genitori della protesta nei giorni precedenti.

Sciopero

I bidelli fanno sciopero, la scuola è rimasta chiusa e i bambini sono tornati a casa. E’ quanto è successo lunedì alla scuola primaria. Per la verità, l’astensione dal lavoro dei docenti e degli Ata, (personale amministrativo, tecnico e ausiliario), era stata annunciata fin dal mercoledì precedente la protesta attraverso una circolare inviata dalla scuola alle famiglie. Un documento in cui la preside Regina Ciccarelli, spiegava come non fosse possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola avrebbe potuto garantire e invitava i genitori a non lasciare i ragazzi all’ingresso senza prima essersi accertati dell’apertura del plesso. Dei sei plessi appartenenti al comprensivo «Alda Faipò», tre a Gessate e altrettanti a Cambiago a dover chiudere i battenti a causa dello sciopero è stata solo la Primaria di Gessate. Una chiusura che però non sembra aver causato disagi.

I genitori erano stati avvertiti

«Non credo ci siano stati disagi - ha confermato la preside - I genitori erano consapevoli del rischio. Era uno sciopero particolarmente sentito e immaginavo che in qualche plesso avremmo dovuto adottare disposizioni drastiche. Effettivamente gli scioperanti erano tutti nel plesso della Primaria di Gessate. Negli altri tutta l’attività didattica si è svolta regolarmente».

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