Il Giardino delle Staffette Partigiane è finalmente realtà
L'inaugurazione si è svolta a Pozzuolo, davanti al Municipio, nella cornice dei festeggiamenti per il 25 aprile
Oggi, 24 aprile 2022, Pozzuolo ha reso omaggio ai partigiani, e a quanti hanno combattuto per la liberazione, intitolando la piazza che si affaccia su via Martiri della Liberazione alle Staffette partigiane. In loro onore il Comune ha anche chiesto ai due artisti inzaghesi Bonora Brothers di realizzare un murale che le raffigurasse.
Continuano le celebrazioni per il 25 aprile
A Pozzuolo sono iniziate ieri, 23 aprile 2022, le celebrazioni per la Festa della Liberazione in collaborazione con Pro Loco e Anpi. Venerdì sera, infatti, all'auditorium è stato proiettato il docu-film “Rudolf Jacobs l’uomo che nacque morendo”, dedicato alla storia dell'ex militare nazista che si unì alle brigate partigiane di Sarzana. Oggi 24 aprile, invece, è stato il turno dell'inaugurazione dei giardini e del murale dedicato alle staffette partigiane, mentre questa sera tre cittadini pozzuolesi, tra cui anche il sindaco Silvio Lusetti, racconteranno la guerra e la resistenza vista dagli occhi dei loro cari.
L'inaugurazione
La cerimonia si è aperta con un corteo. La "Fanfara balconica" ha guidato istituzioni e partecipanti in un percorso che ha toccato la piazza del paese e i due monumenti ai caduti che si affacciano su via Martiri della Liberazione, dove sono state deposte due corone di alloro, per poi tornare di fronte al Comune e proseguire. Qui, tra bandierine e gagliardetti, il sindaco Lusetti e Maurizio Ghezzi, presidente della sezione Pozzuolo-Truccazzano dell'Anpi, hanno tenuto un breve discorso.
Ghezzi ha preso la parola per parlare del conflitto tra Ucraina e Russia e della necessità, anche da parte dei singoli cittadini, di adoperarsi per la pace.
Stiamo attraversando un periodo in cui la pace, bene prezioso conquistato dalla Resistenza italiana ed europea, è seriamente in pericolo - ha detto - I nazionalismi che furono all'origine della Prima e della Seconda guerra mondiale si stanno ripresentando in modo particolarmente preoccupante. Assistiamo a una gravissima escalation dei conflitti e della corsa al riarmo in tutto il mondo e questo pone come come prioritaria ogni azione di pace che ognuno di noi è in grado di attivare.
Le staffette partigiane
Al sindaco Lusetti è toccato il compito di parlare del ruolo decisivo delle staffette partigiane, ovvero le donne che durante al Resistenza portavano munizioni e informazioni alle varie brigate. Donne, il cui sacrificio e contributo negli anni che seguirono alla Liberazione non fu mai valorizzato e premiato adeguatamente.
Il supporto delle staffette cominciò sin dagli inizi della lotta partigiana fino alla fine del 1945, quando l'Italia fu liberata dai fascisti - ha raccontato il sindaco - Soltanto una trentina di queste fautrici fu decorata con medaglie d'oro o d'argento. A mitigare questo ingiustificabile torto della storia ancora una volta perpetrato contro le donne, il loro coraggio e il loro onore, noi oggi dedichiamo i giardini di fronte al palazzo comunale di Pozzuolo Martesana alle staffette partigiane, eroiche instancabili guerriere ritratte in questo bellissimo murale.
La cerimonia si è conclusa con la rimozione del tricolore, che fino a quel momento, aveva nascosto la targa che intitola i giardini alle staffette. A rimuovere la bandiera, è stato l'assessore alla Cultura Emanuela Morra. Un gesto simbolico che ha voluto ribadire come nel ricordo della Resistenza, il contributo e il sacrificio delle donne non sarà mai più dimenticato.