Rubano venti aspirapolvere e li nascondono... a scuola. Un bottino da migliaia di euro
La Polizia Locale di Pioltello ha recuperato parte della refurtiva di un colpo messo a segno nella dogana di Limito.
Avevano messo a segno un colpo alla dogana di Limito di Pioltello, ma i loro piani sono andati in fumo per colpa del personale Ata della scuola di via Molise e della Polizia Locale. Hanno sventato il furto di venti aspirapolvere, per un valore commerciale di oltre ottomila euro.
Rubati venti aspirapolveri
Il furto risale ormai a un mese fa, ma ci sono volute diverse settimane prima di riuscire a trovare la quadra. Tutto è cominciato con uno strano ritrovamento nel cortile della scuola di via Molise a Limito. Una dipendente, infatti, ha visto degli scatoloni abbandonati nel cortile interno della scuola, un po' nascosti, in disparte. Immediatamente ha chiamato il preside dell'Iqbal Masih Alessandro Fanfoni che a sua volta ha allertato gli uomini della Polizia Locale. Giunti sul posto hanno verificato che si trattava di venti aspirapolvere senza filo, di marca, e da un valore commerciale di circa 400 euro l'uno. Le scatole erano nuove, gli elettrodomestici ancora imballati. Immediatamente gli agenti hanno pensato che potesse trattarsi di un furto.
Colpo in dogana a Limito
Nel giro di pochissimo tempo sono risaliti al luogo del furto. Si trattava della dogana di Limito: la notte precedente ignoti avevano forzato diversi container impadronendosi del contenuto. Con ogni probabilità all'interno della refurtiva c'erano anche gli elettrodomestici che erano stati abbandonati nel cortile della scuola. Forse i ladri non sapevano che si trattava di un complesso scolastico, ma pensavano fosse un area verde abbandonata. Così avevano lasciato la refurtiva in attesa di recuperarla successivamente.
C'è voluto un mese, ma alla fine la merce è stata restituita al legittimo proprietario. Infatti la scorsa settimana uno dei container "visitati" dai predoni è stato recapitato all'azienda destinataria nel Piacentino e lì si sono accorti che all'appello mancavano quaranta aspirapolvere. Venti dei quali erano proprio quelli recuperati a Pioltello. Sporta denuncia, gli elettrodomestici sono tornati "a casa", con l'azienda che ha potuto tamponare il danno subito in occasione del furto in dogana.