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Liscate dà il benvenuto ai nuovi nati
Per ogni bebè è stato piantato un albero presso il parco Mainardi di cui i neo genitori dovranno prendersi cura.
Finalmente Liscate torna a celebrare la tradizionale Festa del perdono, dopo lo stop forzato a causa della pandemia. Ha aperto le danze l'abituale usanza di intitolare un albero, di cui le famiglie dovranno prendersi cura, a ogni nuovo nato.
Un albero per ogni neonato a Liscate
Da tredici anni è usanza del Comune di Liscate piantare un albero presso il parco Mainardi per dare il benvenuto ai nuovi nati nell'anno e ai bambini che vengono adottati, in occasione della tradizionale Festa del perdono. E' un'iniziativa apprezzata dai cittadini, che stamattina, 2 aprile 2022, erano ancora più elettrizzati, dato che si sono ritrovati per celebrare la nascita dei nuovi liscatesi dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. Erano una ventina le famiglie che si sono date appuntamento nell'area verde stabilita alle 10.30, insieme al sindaco Lorenzo Fucci e agli assessori che si sono occupati del progetto, tra cui la consigliera con delega alla Prima infanzia Marta Cagni e l'assessore all'Ambiente Felice Cagni.
Le famiglie si prenderanno cura delle piantine
Il senso della proposta è che gli abitanti del paese accudiscano i germogli con l'amore e la dedizione che riservano ai figli. E' uno spunto per sottolineare l'importanza di prendersi cura del proprio paese, rendendolo bello e accogliente e, soprattutto, rispettando l'ambiente, è un modo per rendere chiunque voglia partecipe della vita di comunità. A ciascun genitore è stato affidato, infatti, un pacchettino con dei gadget e la mappa grazie a cui rintracciare l'albero dedicato al proprio bambino. E dopo la cerimonia tutti si sono dilettati a cercare per il parco.
