Minacce con l'acido al barista dopo 11 mesi finisce in galera
Nel 2017 aveva minacciato il titolare di un bar di Seggiano utilizzando un coltello. Era stato arrestato, ma non era finito in carcere.

Ci sono voluti 11 mesi, ma alla fine la giustizia ha fatto il suo corso. Un marocchino di 32 anni, noto a Seggiano, è finito in carcere in esecuzione di un ordine di carcerazione per pene concorrenti. Tra le tante attività criminali, a febbraio era già stato arrestato (e poi rilasciato) per aver minacciato il titolare di un bar con un coltello e l'acido solforico.
Minacce con l'acido solforico
Era il 3 febbraio 2017 quando il 32enne era stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Pioltello per aver minacciato il titolare di un bar con un coltello e una bottiglietta di acido solforico. Un liquido talmente corrosivo da aver recato lesioni persino a uno dei militari intervenuti sul posto. Ai tempi, però, il giudice aveva disposto la denuncia a piede libero.
Un anno in carcere
La giustizia, però, ha fatto il suo corso. Così in settimana è arrivato un provvedimento di carcerazione per cumulo di pene per gli arresti in flagranza di reato al bar e per detenzione di stupefacenti del 2015. L'uomo, però, aveva fatto sparire le sue tracce. Non l'ha fatta franca di nuovo. Infatti i militari della Tenenza di Pioltello sono riusciti a individuarlo in via alla Stazione e a procedere al suo arresto. Ora sconterà la pena alla casa circondariale di San Vittore.