Torna l'incubo del compost alterato: nei terreni c'è la plastica
A Pozzo d'Adda è stata emessa un'ordinanza per bloccare l'attività in un campo agricolo.
Compost alterato nei campi agricoli, torna l'incubo, questa volta a Pozzo d'Adda. Il Comune ha emanato un'ordinanza per bloccare l'attività agricola in una terreno.
Compost alterato nei campi: a Pozzo c'è l'ordinanza
Sembrava un tema scomparso dal dibattito. Il compost alterato nei campi dell'Adda Martesana aveva infatti tenuto banco per mesi a cavallo tra il 2019 e il 2020. Nell'ottobre di due anni fa nei campi di Basiano e Masate avevano trovato plastica e altri rifiuti mischiati al fertilizzante. Erano partite poi delle indagini anche nei Comuni confinanti, compreso Pozzo, dove la questione si era però risolta in un nulla di fatto.
Stop alle attività agricole
Giovedì il tema è quindi tornato alla ribalta. Dal Comune è infatti stata emessa un'ordinanza per bloccare le attività agricole in un terreno di proprietà dello stesso Municipio, ma gestito da un operatore esterno. Nel documento si parla della presenza di plastica, materiale elettrico ed edile. Contestualmente si proibiscono aratura e qualsiasi altra operazione meccanica o manuale fino a nuovo ordine. Nel frattempo l'operatore dovrà fornire agli Uffici tutte le certificazioni relative alla provenienza e alla natura del compost utilizzato.
La questione è già stata segnalata ad Arpa, che valuterà se procedere con analisi approfondite.
Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola o in versione sfogliabile web per pc, smartphone e tablet da sabato 6 novembre 2021.