Trentacinque anni da Chernobyl, a Bussero "il sarcofago" ieri e oggi attraverso le foto di Gabriele Vanetti
Il professionista confronterà gli scatti da lui realizzati appena dopo l'incidente con quelli dello scorso anno.
Fotografie scattate appena dopo il disastro di Chernobyl confrontate con quelle di trentacinque anni dopo. Il fotografo Gabriele Vanetti sarà ospite a Bussero questa sera venerdì 22 ottobre 2021.
Trentacinque anni da Chernobyl
In occasione del trentacinquesimo anniversario del disastro nucleare di Chernobyl il Comune di Bussero, in collaborazione con le associazioni Widelook8, Libriamoci, Legambiente, e Aiutiamoli a Vivere (quest’ultima impegnata da decenni per accogliere un mese all’anno bambini e ragazzi che vivono in quella zona), ha organizzato due eventi per non dimenticare quella drammatica vicenda e per rinnovare l’impegno decennale della comunità busserese verso popolazione bielorussa e ucraina.
Le foto dei disastro
Il primo appuntamento, "L’eco di Chernobyl”, a cura delle associazioni Widelook8 e Libriamoci, si terrà questa sera alle 21 presso l’auditorium del centro civico di via Carabinieri caduti. Ospite della serata il fotografo Gabriele Vanetti che racconterà Chernobyl e il suo cambiamento nei decenni, comparando le fotografie scattate con la sua macchina fotografica appena dopo l’incidente nucleare e quelle che è tornato a fare nel 2020.
Ad accompagnare le fotografie saranno alcune letture inerenti al tema.
Decenni di accoglienza
“Una comunità che accoglie” è invece il titolo del secondo evento curato dall’associazione Aiutiamoli a vivere, che si terrà sabato 6 novembre 2021 alle 21 sempre nell’Auditorium del nuovo centro civico. Una serata che vuole essere testimonianza non solo di chi in questi anni ha accolto, ma anche di chi è stato accolto.